Guerra în Ucraina, ora ci va di mezzo anche l’arte. In particolare il cinema.
“Aiutateci a salvare il nostro cinema! Prestateci i vostri Cloud” così la produttrice Natalia Libet, selezionata dalla 25 Edizione del Ji.hlava International Documentary Film Festival – uno dei più importanti al mondo –
come Emerging Producer ha scritto a tutti i suoi contatti internazionali.
Chiusa nella sua casa di Kiev, la produttrice ha raggiunto tutti gli amici e contatti internazionali prima di seguire la maggior parte della cittadinanza della capitale in fuga verso Lviv.
Una richiesta accorata e addolorata visto che gli hacker russi stanno demolendo e cancellando tutti i cloud del paese, quindi eliminando, di fatto, tutto il cinema ucraino degli ultimi anni.
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Un appello che raggiunge Globalist tramite Leonardo Barrile di Samarcanda Film, collega di Libet a Berlino che è stato tra i primi ad aprire il cloud della sua società agli upload della collega.
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