Al via la 60esima edizione del Premio Campiello, i finalisti a Roma per l'anteprima | Culture
Top

Al via la 60esima edizione del Premio Campiello, i finalisti a Roma per l'anteprima

Il tour si terrà dal 28 giugno al 31 luglio. La finale il 3 settembre a Venezia, in diretta su Rai 5 e Rai Cultura

Al via la 60esima edizione del Premio Campiello, i finalisti a Roma per l'anteprima
I libri finalisti del Premio Campiello 2022
Preroll

redazione Modifica articolo

24 Giugno 2022 - 18.55


ATF

È partita ieri sera da Roma la 60esima edizione del Premio Campiello, che ha visto i cinque finalisti riuniti sulla terrazza dell’Associazione Civita in Piazza Venezia, in un’anteprima del tour che inizierà ufficialmente il 28 giugno a Parma e si concluderà ad Asiago il 31 luglio.
La finale si terrà il 3 settembre al Teatro La Fenice di Venezia, condotta da Francesca Fialdini e Lodo Guenzi e in diretta dalle 20.45 su Rai 5 e Rai Cultura.

I finalisti dell’edizione 2022 sono: Fabio Bacà, “Nova” (Adelphi), Antonio Pascale, “La foglia di fico. Storie di alberi, donne, uomini” (Einaudi), Daniela Ranieri, “Stradario aggiornato di tutti i miei baci” (Ponte alle Grazie), Elena Stancanelli, “Il tuffatore” (La nave di Teseo), Bernardo Zannoni, “I miei stupidi intenti” (Sellerio).

La serata di ieri è iniziata con la proiezione di un video sui sessant’anni del premio, ripercorrendo la sua storia da quando lo vinse Primo Levi nel 1963. All’incontro sono intervenuti Enrico Carraro, presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Il Campiello, e Mariacristina Gribaudi, la nuova presidente del comitato di gestione del premio. Tra i componenti della giuria c’erano Pierluigi Battista e Daria Galateria, mentre era assente il presidente della giuria dei letterati, Walter Veltroni.

Miguel Gotor, assessore alla Cultura del comune di Roma, ha detto: “Da sessant’anni Roma in dialogo di amorosi sensi con Venezia celebra l’inizio della competizione fra i finalisti che il 3 settembre troverà il vincitore al Teatro la Fenice di Venezia”, ricordando la poetessa Patrizia Cavalli, morta il 21 giugno 2022, che nel 2000 è stata finalista al Campiello con il suo unico libro di prosa “Passi giapponesi” (Einaudi).

Il presidente Carraro ha spiegato: “Ho voluto tornare a Roma: una tradizione che c’era negli anni di vicinanza alla città. Sessant’anni fa gli imprenditori veneti hanno scelto di investire in questo modo. Abbiamo superato momenti difficili, come la pandemia, supereremo anche la guerra e la crisi energetica. E quest’anno abbiamo dato vita al Campiello Junior”. Inoltre, in questi giorni sarà annunciato il vincitore del Premio Campiello alla carriera.

Native

Articoli correlati