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Negli atenei si ricorda l'importanza della memoria

Una settimana di vita accademica incentrata sull’organizzazione di eventi e dibattiti in vista del Giorno della Memoria 2022

Negli atenei si ricorda l'importanza della memoria
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24 Gennaio 2022 - 13.27


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di Azzurra Arlotta e Giuseppe Rizza

Università di Siena. Molto interessante un incontro a distanza promosso per Martedì 25 gennaio 2022, alle ore 09:00: si terrà un seminario online Viaggi ebraici tra esperienza del mondo e dell’abisso, dedicato a mettere in rilievo il tema del viaggio, centrale in un’esperienza diasporica come quella ebraica. Il tragico percorso verso lo sterminio non perde la sua unicità, ma viene letto all’interno di un’ampia costellazione di esperienze che hanno caratterizzato le tradizioni e la cultura degli israeliti, sviluppando a volte fenomeni di antisemitismo, ma attivando anche incontri e relazioni fruttuose con le terre di residenza e i loro abitanti. L’incontro è organizzato dal dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne.
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Università degli Studi di Trieste. Devastando il corso della storia, il nazifascismo ha perpetrato anche a Trieste aberranti crimini contro l’umanità: la Risiera di San Sabba, unico lager con forno crematorio realizzato in Italia e nell’Europa meridionale, e la segregazione nei carri bestiame della stazione ferroviaria di Trieste, da cui partì alla volta di Auschwitz la maggioranza dei convogli di deportati dalla nazione. Una drammatica eredità che è importante ricordare. Mercoledì 26 gennaio dalle ore 18.00 l’Università degli Studi di Trieste presenterà il convegno multidisciplinare Convivere con Auschwitz, curato da EUT Edizioni. Ospiti d’eccezione Andra e Tatiana Bucci, deportate da bambine ad Auschwitz, recentemente decorate dell’Onorificenza di Cavalierato dal Presidente della Repubblica Federale di Germania e a cui UniTS ha conferito la laurea ad honorem in Diplomazia e Cooperazione Internazionale. Convivere con Auschwitz è il contributo di civiltà con cui l’Università di Trieste si pone a memoria, cultura e conoscenza di quanto è stato, contro ogni forma di discriminazione e prevaricazione razziale, sociale, culturale e religiosa.
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Università per Stranieri di Siena. Giovedì 27 gennaio, alle ore 10:00, nell’Aula magna dell’Università per Stranieri, in occasione del Giorno della Memoria 2022, si terrà l’incontro Antisemitismo e cospirazionismo. Si tratta di una giornata dedicata alla discussione su un tema decisamente delicato, attraverso contributi di spicco. L’evento è aperto a tutta la cittadinanza e per raggiungere il maggior numero di persone possibili è prevista anche la diretta streaming sul canale ufficiale YouTube dell’Università per Stranieri.
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Università di Milano-Bicocca, in occasione del Giorno della Memoria 2022, ha organizzato un ricco calendario di webinar che consentiranno di approfondire, affrontare e ricordare uno spaccato importante della nostra storia contemporanea. All’interno del ciclo d’incontri Dialoghi civili si terrà l’evento I saperi della Memoria: orientarsi nella storia, destinato agli studenti delle scuole superiori e agli studenti dell’Ateneo. Tra il fitto programma di eventi ne segnaliamo alcuni: Se questa è l’Europa: dalla memoria all’oblio (di S. Pippa), Sii lento nel giudicare (Mishnah, Avot 1:1): piccolo viaggio nell’ebraismo di ieri e di oggi attraverso la serie Netflix Shtisel (di F. Gilardi) e Storia di un giusto (di L. Mocarelli). Il primo propone una riflessione sulla memoria come veicolo per la costruzione d’imperativi etico-politici nel presente, incrociando riferimenti ai campi di concentramento nazisti con le pratiche di esclusione e segregazione attuali all’interno dell’Europa contemporanea. Il secondo cercherà di approfondire come a scuola si parli di ebrei in termini di una popolazione antica, da studiare fra i fenici e i sumeri, che dopo millenni di assenza ricompaiono nella storia del Novecento per essere sterminati durante la Shoah. L’ultimo tenterà di ricostruire i motivi della deportazione di Alessandro Moneta, attraverso una video/intervista con un suo nipote e con la lettura delle lettere che nei due mesi di prigionia aveva fatto pervenire alla famiglia.
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Università per Stranieri di Perugia. “Meditate che questo è stato”: partendo da queste parole di Primo Levi, gli studenti dell’Ateneo daranno vita alla lettura di testimonianze di ex deportati nei campi di sterminio e di perseguitati politici, etnici e religiosi. L’incontro si terrà il prossimo 27 gennaio 2022, sia in presenza sia in diretta streaming dall’Aula magna di Palazzo Gallenga, a partire dalle ore 17:30. Il reading sarà intervallato da brani musicali eseguiti al pianoforte e commentati dal maestro Stefano Ragni, e preceduti dagli interventi del Rettore De Cesaris (che della shoah si è occupato nell’ambito dei suoi studi), del prefetto di Perugia Armando Gradone (dal 2013 al 2017 a Siracusa, terra di emergenze umanitarie) e di Gabriella Mecucci (direttrice della rivista Passaggi Magazine).
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