“Skibidi-Boppy” è il tormentone estivo che sta spopolando su tutti i social. Derivante da video fatti dall’IA, il fenomeno è diventato un trend proprio per l’ironicità no-sense.
I personaggi dei video iniziano a volare, o si tuffano in mare, dopo aver detto la fatidica frase, che a volte va ad aggiungersi ad un “Forza Napoli”, molto probabilmente derivato dallo Scudetto vinto dai partenopei.
Ma questa parola ha effettivamente un senso? Ha qualche legame con la storia?
Nonostante a primo impatto sembra essere un lessema senza senso, ma ricco di suono, energia e ritmo, se lo si va ad analizzare a livello storico, troviamo dei riscontri molto interessanti.
Il primo assaggio della parola “Skibidi-Boppy” lo si ha con la musica afroamericana e il Jazz degli anni ’20, con un collegamento, seppur lontano, alla tecnica dello “Scat Singing”. In questa tecnica il cantante non utilizza parole, ma fonemi senza senso, come “ba-doo-bap”, “shoo-be-doo” e appunto “skibidi-bop”; protagonisti dello scat furono anche Ella Fitzgerald, Louis Armstrong e Cab Calloway.
La parola “Skibidi” è tornata virale prima nel 2018 con il brano “Skibidi” dei Little Big, con la conseguente #skibidiChallenge sui social, e successivamente, 5 anni dopo, nel 2023, con “Skibidi Toilet”, una serie animata fruibile su Youtube nella quale orribili teste umane fuoriescono dal WC in un mondo post-apocalittico.
Quindi è vero, “Skibidi-Boppy” non ha un vero e proprio senso logico, ma l’Intelligenza Artificiale ha pescato molto bene nella storia.