“Una foto regala emozioni, memorie – afferma Sestini – E’ un piccolo quadro delle nostre storie, dei momenti più belli”.
Massimo Sestini da il via ad un’iniziativa per riscoprire le foto su carta, scegliendo di essere l’autore della tappa fiorentina di ‘Ricordi? Ritratti fotografici stampati’, progetto creato nel 2018 da Settimio Benedusi.
Sestini scatterà ritratti su un set fotografico insolito e suggestivo, all’interno della Chiesetta di via Piantanida a Peretola, fino al 14 febbraio.
Basterà prendere un appuntamento per mettersi davanti all’obiettivo di Sestini e tornare a casa con una stampa incorniciata. Il progetto non prevede la consegna del file digitale, perché lo scopo è appunto quello di far riscoprire alle persone la bellezza e la potenza emotiva di una foto tangibile (le stampe nei due formati A3 e A2 costano 150 e 250 euro).
”La racconta come eravamo, che cosa ci piaceva fare, chi è ancora con noi e chi non c’è più. Una foto può commuovere, farci riflettere, sorridere e persino farci arrabbiare. mostra come siamo cambiati, come sono cresciuti i nostri figli. In ogni caso provoca un’onda potente. Perché rinunciare a tutto questo? Il digitale ci ha reso pigri, ma soprattutto ci ha fatto perdere il vero valore della rappresentazione fotografica. La foto si è dematerializzata, non è più un oggetto da tenere in mano, nel portafoglio, nella cornice d’argento”.