Con un articolo dal titolo «A Tour of Italy, and a Century of Stunning Cars» firmato da Stephen Williams, giornalista molto esperto del settore automobilistico, il New York Times elogia il MAUTO, il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. L’autore nello specifico celebra lo spazio museale come un luogo «di eredità talmente ricche, organizzate intorno a una collezione di circa 200 modelli a partire dal 1854, che chi lo visita dovrebbe ricevere una laurea in storia dopo aver trascorso alcune ore qui dentro».
Stephen Williams, nel raccontare un suo viaggio tra Milano e Torino, coglie l’occasione per ricordare la ricca storia della città della Mole e che «nomi magici nella tradizione del design italiano, sono stati tutti fondati qui, costruiti intorno alla Fiat», enumerando i vari Lancia, Iveco, Pininfarina, Bertone, Giugiaro e Ghia. E riflette anche su come Torino venga spesso esclusa dai circuiti turistici per i visitatori americani che scelgono di visitare il nostro Paese, in favore delle più quotate Roma, Venezia, Firenze e Milano.
Notevole la soddisfazione della direttrice del MAUTO, Mariella Mengozzi, che grazie alla celebrazione del New York Times si augura che il Museo, in quanto luogo di cultura a tutto tondo, possa ospitare le visite di un pubblico sempre più vasto e non solo degli appassionati di settore.
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