In Francia gli archeologi dell’Inrap (Institut national de recherches archéologiques préventives) hanno portato alla luce la tomba di un bambino sepolto nel I secolo d.C. con un cagnolino, durante gli scavi effettuati nel sito vicino all’areoporto di Clermont-Ferrand-Auvergne ad Aulnat.
La scoperta arricchisce le conoscenze funerarie gallo-romane legate alla mortalità dei bambini.
Nella tomba, oltre ai resti del fanciullo che al momento della morte aveva poco più di un anno secondo gli antropologi, sono state rinvenute anche una notevole serie di offerte funebri, tra cui un dente da latte ed un perone, probabilmente appartenenti a membri della famiglia, una ventina di contenitori, mezzo maiale e due galline. Il tutto posizionato intorno ai resti del ragazzo.
“Ciò che è particolarmente eccezionale è che tutti gli oggetti erano disposti intorno ai resti del bambino”, hanno commentato gli archeologi.
Il cagnolino invece era sepolto vicino alla tomba del bambino, in una tomba di accompagnamento, e benchè questa pratica funeraria fosse già conosciuta, la scoperta della collana intorno al collo dell’animale con targhetta di bronzo e campanello è senza precedenti.