di M.B
È lutto nel mondo del cinema, per la scomparsa, dell’ attrice, ex modella e starlet degli anni ’60, Pamela Tiffin, diventata popolare non soltanto a New York, ma anche in Italia, per la sua partecipazione, negli anni 60, a film quali “Straziami ma di baci saziami” di Dino Risi, con Nino Manfredi e Ugo Tognazzi e “Oggi, domani, dopodomani”, di Luciano Risi e con Marcello Mastroianni.
La notizia della morte è stata data dai familiari, nello specifico dalla figlia Echo Angelica Danon, attrice e regista di video musicali, e la morte, dovuta a cause naturali, è avvenuta in ospedale.
Nata ad Oklahoma City nel 1942, si è spenta all’ età di 78 anni una tra le più grandi icone del cinema, che peraltro aveva conquistato, agli inizi della sua carriera, la copertina di “Vogue” come modella per poi approdare definitivamente nel mondo del cinema con il suo primo film d’ esordio “Estate e fumo” del regista Peter Glenville. La sua carriera, segnata dalla partecipazione a numerosi film, proseguì con pellicole più impegnative, come “Detective’s Story” di Jack Smight, accanto a Paul Newman, e con Burt Lancaster e Lee Remick nel western parodistico “La carovana dell’alleluia” di John Sturges, mentre in Italia la sua fortuna si deve, oltre ai film già citati, anche alla partecipazione a diverse commedie di successo come “Oggi, domani, dopodomani” e “Un delitto quasi perfetto” di Mario Camerini.
A soli 32 anni, tuttavia, Pamela Tiffin decide di abbandonare Cinecittà e di conseguenza la recitazione, per trasferirsi definitivamente a New York e dedicarsi alle sue due figlie , Echo Angelica e Aurora Hillego e al marito, Edmondo Danon.
Un decesso che lascia un vuoto incolmabile nel mondo del cinema. Una figura molto importante nel grande schermo internazionale e italiano con due pellicole che hanno scritto la pagina cinematografica italiana.
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