Nel Mar Nero davanti alla costa bulgara gli archeologi del Black Sea Maritime Archaeology Project (Map) hanno scoperto il relitto praticamente integro di una nave affondata 2.400 anni fa. Ne ha dato notizia il Guardian. Il progetto in tre anni di ricerche ha finora rinvenuto più di sessanta relitti ma mai resti così completi. Le condizioni sembrano uniche a causa della carenza di ossigeno del Mar Nero a certe profondità.
La nave era a oltre 1600 metri sotto la superficie del mare e l’ha ripresa un Remote Operated Vehicle (Rov) con macchine fotografiche. L’imbarcazione è simile a quelle raffigurate negli antichi vasi greci e l’analisi al radiocarbonio di un frammento la data intorno al V secolo a.C. Sulla costa del Mar Nero all’epoca c’erano colonie greche.