Debutta su Netflix mercoledì 21 settembre la nuova docuserie Wanna, che racconta l’ascesa e la caduta di Wanna Marchi. Attraverso immagini e interviste, anche alla figlia Stefania Nobile e al sedicente mago Mário Pacheco Do Nascimento, la serie intende raccontare la controversa storia dell’ex regina delle televendite.
«Ho settantanove anni e l’unica cosa che so fare è vendere. Dammi qualcosa da vendere». Inizia così la prima delle quattro puntate della docuserie di Alessandro Garramone. All’inizio era timida e impacciata, non riusciva a vendere i suoi prodotti. Poi, il marito Raimondo Nobile inventò l’alga liofilizzata e Wanna Marchi diventò famosa, costruendo le sue fortune finanziarie e mediatiche.
Una storia di una donna che si è fatta da sé: con la sua sfrontatezza, tra urla e offese, Wanna riesce a diventare la regina indiscussa delle televendite con i prodotti dimagranti e antirughe. La rete di raggiri messa in atto permise alla società della stessa Marchi di guadagnare una cifra record (oltre sessanta miliardi di lire) in cinque anni.
Un racconto realizzato in due anni per ricostruire gli eventi grazie a oltre cento ore di materiale d’archivio, con sessanta ore d’interviste e ventidue testimonianze. Tanti i volti noti presenti, ma spicca su tutti Jimmy Ghione, che per Striscia la Notizia fu il primo a svelare le truffe di Wanna Marchi.