A metà febbraio arriva in libreria il volume Antologia del pacifismo: da Erasmo da Rotterdam a Gino Strada , un’opera collettiva curata da Nicola Lagioia, che firma anche la prefazione. Il volume raccoglie testi di alcune delle voci più significative della storia del pensiero pacifista: da Erasmo da Rotterdam a Gino Strada, passando per Elsa Morante, Italo Calvino, Frantz Fanon, Emma Goldman, Pietro Gori, Immanuel Kant, Nelson Mandela, Emmanuel Mounier, Leda Rafanelli, Boris Vian, Simone Weil, Virginia Woolf e Danilo Zolo.
L’antologia esplora il pacifismo non solo come rifiuto della guerra, ma come progetto politico e morale. Perché non siamo ancora guariti dalla guerra? E che cosa ci impedisce di immaginare un futuro di rispetto e non violenza? Attraverso le voci di intellettuali, scrittrici, cantautori, poetesse e attivisti di epoche diverse, il libro riscopre la pace come imperativo morale e progetto politico. Il femminismo, l’anticolonialismo e le pratiche di giustizia riparativa emergono come strumenti essenziali per affrontare le contraddizioni e le ingiustizie della nostra epoca.
Il testo, con la prefazione che è stata curata da Nicola Lagioia, è un itinerario critico e visionario che spazia dalla condanna delle armi alla costruzione di nuove formule di convivenza.
Dire “no alla guerra” è il primo atto di coraggio per dare forma al possibile laddove oggi vediamo solo macerie, ma soprattutto è importante essere consapevoli che la pace non si fa con la guerra, ma soltanto sedendosi ad un tavolo per discutere le problematiche presenti.