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Matteo Porru: dal Campiello Giovani al tetto d'Europa

Il giovane talento della letteratura italiana e già vincitore del Campiello Giovani, ha fatto il bis, questa volta a livello internazionale.

Matteo Porru: dal Campiello Giovani al tetto d'Europa
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16 Luglio 2024 - 15.21


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Con il suo romanzo “La douleur fait naître l’hiver“, lo scrittore sardo ha conquistato il prestigioso Grand Prix du Livre de Montagne. Un successo che lo proietta tra i grandi della letteratura europea. È il primo italiano a ricevere questo importante premio svizzero, che celebra ogni anno le migliori opere letterarie legate al mondo della montagna.

Premio nato nell’ambito del Festival des Diablerets e sostenuto dalle librerie Payot e dalla fondazione Jan Michaslki che rappresenta un traguardo straordinario per l’autore di Cagliari, che con la sua prosa intensa e poetica ha saputo emozionare la giuria e il pubblico.

Una storia sospesa tra passato e presente, che parla di legami familiari e di cicatrici indelebili, il tutto sullo sfondo di paesaggi montani selvaggi. “Richiama la consistenza umana di carne e neve”, come recita la sinossi. Un’opera che ha conquistato tutti, dalla critica al pubblico, e che ora, grazie a questo importante riconoscimento, varca i confini nazionali.

Matteo Porru trasporta tutti in un mondo sospeso nel tempo, fatto di ricordi difficili da dimenticare. Con il suo ultimo romanzo, “La douleur fait naître l’hiver”, lo scrittore sardo ha conquistato il cuore dei lettori e della critica.

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