A distanza di tre anni dalla sua scomparsa, lo scrittore e regista teatrale Andrea Camilleri viene ricordato con la pubblicazione di un nuovo romanzo.
In realtà, l’opera si presenta più come una lettera-libro, e rievoca il contenuto di una lettera che l’intellettuale stesso inviò ai genitori in Sicilia negli anni Cinquanta.
Nella missiva, Camilleri li informava del duro lavoro svolto in occasione della sua prima regia teatrale dal titolo Abbiamo fatto un viaggio, andata in scena a Roma, presso il Teatro Pirandello, il 25 giugno 1953, e dell’incontro con una giovane che lui definiva ‘brunetta deliziosa’: si tratta di Rosetta, la donna che poi sarebbe diventata la sua compagna di vita.
Il volume viene pubblicato proprio con il titolo della sua prima messa in scena, cioè Abbiamo fatto un viaggio, con un’edizione curata dalla casa editrice Henry Beyle, e che esce proprio oggi, 6 settembre, giorno in cui Camilleri avrebbe compiuto 97 anni.
Il libro è composto di 56 pagine e sarà presentato proprio questo pomeriggio a Roma, presso il Fondo Andrea Camilleri, dall’editore Vincenzo Campo, dallo scrittore Antonio Manzini e da Patrizia Severi, curatrice dell’Archivio Camilleri.
