“Il fuoco di Agnese” è un romanzo d’amore. Lo ha scritto Cristina Nutrizio. La protagonista è una film maker che si imbatte per lavoro in un artista svizzero, Guccio Guarini. Lei ha vissuto e vive amori intrecciati, fugaci, fragili, futili. Quasi inutili. Lui, così lo descrivono le note stampa, è rinchiuso nel suo mondo astratto, concettuale, solo l’arte lo scuote, solo apparentemente è impenetrabile. La film maker e l’artista si incontrano in un cimitero, avviano un dialogo fitto via e-mail, diventano amanti (lui ha moglie, lei un ex marito), un incendio rischia di farli morire, lei racconterà la sua vicenda a don Gugliemo, un prete.
Cristina Nutrizio è un’autrice televisiva dei programmi di Barbara D’ Urso. Laureata al Dams di Bologna in Drammaturgia, è stata assistente alla regia di Dario Fo e Giorgio Strehler.
“Il fuoco di Agnese”, 275 pagine, 14 euro, Maggioli editore, 2017.
