SPAGNA (4-3-3): Unai Simón; Navas, (56 Vivian) Nacho, Laporte, Cucurella; Olmo,(75 Merino) Rodri, Fabián Ruiz; Yamal, (93 Torres) Morata, (75’ Olazábal) Nico Williams. (93 Zubimendi) CT: De La Fuente.
FRANCIA (4-3-1-2): Maignan; Koundé, Upamecano, Saliba, Theo Hernandez; Kanté, (61Griezmann) Tchouameni, Rabiot; (61 Camavinga) Dembele, (78 Giraud) Kolo Muani, (61 Barcola) Mbappé. CT: Deschamps.
Arbitro: Slavko Vincic
di Marcello Cecconi
“Più Mbappé e meno Le Pen” titolava ieri Il Foglio sintetizzando sarcasticamente l’insuccesso delle destre al ballottaggio elettorale dell’altro ieri. “Più Yamal meno Mbappé” si potrebbe titolare la semifinale Spagna-Francia a Euro2024.
La Francia scende in campo con il tridente del Psg con il capitano Mbappé che cala la maschera ma troppi pochi assi mentre Dechamps conferma difesa e centrocampo. Oltre a Pedri infortunato per la marachella di Kroos per il quale il fischietto Taylor non trovò nemmeno il cartellino giallo, la Spagna deve rinunciare a Le Normand e soprattutto al motorino Carvajal (squalificati) con l’arduo compito di reggere l’urto dei galletti per l’anziano Navas oltre a Nacho e Laport.
Passano cinque minuti e il preciso e onnipresente Fabian Ruiz è pericoloso di testa su cross di Yamal, poi si fa intravedere Mbappe con Navas che difende con il corpo la traiettoria del tiro poco convinto della punta francese. La partita è vibrante e avvincente e la tattica dell’equilibrio di Dechamps scombina improvvisamente la difesa spagnola che si distrae e lascia libero in area Kolo Muani. Peccato mortale perché mette in rete di testa un tocco leggiadro al centro aerea (finalmente) di Mbappè.
Sono trascorsi 8 minuti ed è l’uno a zero per la Francia che si trova così presto in vantaggio ma la Spagna non si abbatte e all’11° Williams fa il Mbappé di qualche minuto prima ma Morata è ben marcato. Mentre Navas si prende un giallo su Rabiot la partita pare mettersi in discesa per i bleu ma all’improvviso c’è il guizzo del ragazzo prodigio. Siamo al 20° e il quasi diciassettenne Yamal pareggia con un interno sinistro da fuori dopo aver dribblato Rabiot e con Maignan con non può niente su quella palla all’incrocio.
1 a 1 e giù il cappello di fronte al ragazzo e a questo goal che resterà negli annali del calcio. Ora tentenna la tattica di Dechamps e crolla pochi minuti dopo il gesto di Yamal. Siamo al 24° quando l’eccellente Olmo si libera con facilità in area, troppa facilità, e tira incrociando sul palo opposto, Kante ci mette la gamba ma per l’Uefa è ininfluente ed è la rete del vantaggio, assegnata anche se in ritardo a Olmo. 2 a 1 per la Spagna. Lo sforzo della Francia c’è. Preme forte ma è costretta anche a scoprirsi e la gara sembra che riservi sorprese ogni minuto. Francia all’attacco e Spagna che riparte con pericolosità con Rodri, comandante supremo e superbo in campo, che con l’aiuto di un perfetto (solo una disattenzione) Fabian Rui e di un Olmo in grande spolvero innesta quei due fenomeni, William e Yamal, supportati dal prezioso lavoro di Morata.
Nel secondo tempo la gara sembra aprirsi alle incursioni francesi e dopo un batti e ribatti in area la palla arriva a Theo che in corsa dal limite spara alto. Intanto ci sono stati gli ingressi di Barcola, Griezmann e Camavinga per Kolo Muani, Kantè e Rabiot mentre fra i rossi Vivian prende il posto di Navas ammonito e ammaccato.
Appena in campo Barcola infila la fascia ma Nacho non molla la presa. La Spagna tiene il campo con autorevolezza e all’80° un altro guizzo di Yamal prova il bis superando Hernandez questa volta, ma la palla sorvola di un niente la traversa. Anche la Spagna innesta forze nuove: Olazábal e Merino in luogo di Morata e Olmo. Negli ultimi minuti si nota la stanchezza della Francia e tutto sembra girare a favore degli uomini di De La Fuente anche se nel recupero proprio Yamal ha dovuto spendere l’ammonizione su Hernandez che scappava via.
Escono dal campo Yamal e Williams mentre Rodri continua a dirigere da par suo la classica samba del possesso di palla. Entra anche Giraud in luogo di un deludente Dembelè. C’è tempo per l’ultimo assalto della Francia con Barcola che mette al centro aerea per Griezman che però non ci arriva. La Spagna è meritatamente in finale e domani attende serena l’esito di Olanda-Inghilterra.