Di Giuseppe Aquaro
Era il luogo più adatto, “Le stanze della memoria” dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea “V. Meoni”, per presentare a Siena il nuovo libro di Marcello Flores e Giovanni Gozzini dal titolo “Perché il fascismo è nato in Italia” editore Laterza. E l’iniziativa , che si è svolta una settimana fa, ha avuto infatti successo.
Lo storico Marcello Flores e il professor Giovanni Gozzini hanno analizzato tra cause politologiche, antropologiche e sociologiche i motivi per cui, a differenza di altri Paesi, è proprio in Italia che si è affermato uno dei regimi che hanno segnato la storia del Novecento, mettendo in luce una “storia comparata” degli avvenimenti del post Grande Guerra.
Una delle tante pubblicazioni per il centenario della marcia su Roma che, però, presenta un approccio diverso portando il lettore ad affrontare determinati quesiti ai quali i due autori, hanno cercato di dare risposte più esaustive possibili anteponendo, come ribadito molte volte da Gozzini durante il suo intervento, che “la storia si fa anche con i ‘se'”, creando quindi un’alternativa valida al corso della storia, rimanendo comunque ancorati alla realtà.
È proprio questo “guidare il lettore” che rappresenta il punto d’interesse nella lettura di questo libro. Alessandro Orlandini, introducendo la presentazione, non a caso affermato che “ci sono delle parole chiave che ci guideranno ad affrontare dei temi su diversi aspetti: dalla brutalizzazione e la violenza allo sfarinamento di determinate forze politiche”. Non è mancato lo spazio per chiarire la curiosità di alcuni presenti e un confronto reale ( tra confutazioni e condivisione) tra i partecipanti alla presentazione e i due autori.