di Francesca Anichini
L’era Trump ha segnato una trasformazione epocale nel rapporto tra politica e media. Durante i suoi mandati, l’ex presidente degli Stati Uniti ha sfruttato i social media, spesso baypassando i tradizionali canali di informazione, per istaurare un modello di comunicazione diretto con la popolazione.
Queste e altre dinamiche sono state al centro della lezione-incontro “USA, i media al tempo di Trump”, tenuta il 24 gennaio presso l’Università di Siena. L’appuntamento ha segnato la chiusura del ciclo di incontro organizzati dal Laboratorio di Giornalismo e dal Corso di Giornalismi dell’Industria Culturale, coordinati dal professor Maurizio Boldrini.
Durante l’incontro, Congiu ha condiviso la sua esperienza come corrispondente negli Stati Uniti, raccontando come la comunicazione politica di Donald Trump abbia rivoluzionato il panorama mediatico. Tra disintermediazione, uso strategico dei social media e il conflitto con i media tradizionali, il giornalista ha analizzato l’impatto di questa trasformazione sulla democrazia e sull’informazione globale.
Un evento che ha offerto spunti di riflessione fondamentali sull’evoluzione dei media nell’era digitale e sul ruolo sempre più cruciale delle piattaforme digitali nel plasmare la percezione pubblica.
