Lo scorso venerdì 27 settembre, l’Università di Siena ha celebrato con successo la Bright-Night 2024, “La Notte dei Ricercatori”, un evento che ha coinvolto oltre tremila partecipanti tra cittadini, studenti e appassionati, superando ogni aspettativa. La manifestazione, inserita nel progetto europeo, ha offerto una straordinaria esperienza culturale e scientifica in alcuni dei luoghi più simbolici di Siena, come il Complesso Museale del Santa Maria della Scala, Piazza del Duomo, la Cattedrale, il Battistero, la Pinacoteca Nazionale e Palazzo delle Papesse.
L’entusiasmo dei partecipanti, tra cui moltissimi bambini e giovani, ha caratterizzato l’evento, rendendolo un momento memorabile. L’affluenza è stata sostenuta anche da una serie di attività tenutesi nei giorni precedenti, il 25 e 26 settembre, presso l’Accademia Musicale Chigiana, il Rettorato dell’Università e lungo la via Francigena nel cuore della città.
Ma la Bright-Night non si è limitata a Siena. Le città di Arezzo, San Giovanni Valdarno e Grosseto hanno partecipato attivamente all’iniziativa, con eventi che hanno coinvolto centinaia di cittadini e studenti. Ad Arezzo, il Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive ha organizzato attività volte alla valorizzazione del parco del Pionta e alla scoperta delle storie dei viaggiatori stranieri in Toscana.
A San Giovanni Valdarno, il Centro di Geotecnologie dell’Ateneo ha proposto laboratori e incontri per le scuole, incentrati sul tema “Oltre i confini: tecnologie che uniscono”. A Grosseto, invece, presso il Museolab, sono stati presentati i risultati delle ricerche archeologiche e i più piccoli hanno potuto partecipare all’iniziativa “L’Infinitamente piccolo a portata di mano”, dedicata alla scienza e alla tecnologia.
Tra gli eventi di rilievo, l’iniziativa “Viaggio attraverso i Colori della Vita”, tenutasi al Santa Maria della Scala e coordinata dalla Prof.ssa Daniela Marchini del Dipartimento di Scienze della Vita, ha visto protagonisti oltre quaranta studenti del Liceo Scientifico Scienze Applicate T.Sarrocchi di Siena. L’evento, introdotto dalla Prof.ssa Lucia Morbidelli, delegata del Rettore all’Orientamento, ha rappresentato la giornata conclusiva di cinque Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) frequentati dagli studenti durante l’anno scolastico 2023-24.
Attraverso relazioni su biochimica, salute umana, entomologia, biodiversità e fisiologia vegetale, i giovani hanno potuto nutrirsi di cultura scientifica, sviluppando al tempo stesso preziose soft skills fondamentali per il loro futuro. Presenti all’incontro anche le Prof.sse Laura Arezzini e Sonia Quattrini e la direttrice dell’Orto Botanico, Dott.ssa Ilaria Bonini.
Il Rettore Roberto Di Pietra e la Delegata alla Terza Missione (Public Engagement), Chiara Mocenni, hanno voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutte le istituzioni, i ricercatori, il personale dell’Ateneo senese e a tutti i partecipanti, sottolineando l’importanza di questo evento che ha saputo coniugare scienza, cultura e comunità.