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Occuparsi di migrazioni all’Università di Siena: una prima mappa

Una panoramica sui corsi di laurea triennale e magistrale offerti dall’Università di Siena in relazione al tema delle migrazioni. Decisivo il ruolo della ricerca e della formazione per affrontare un argomento così delicato.

Occuparsi di migrazioni all’Università di Siena: una prima mappa
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18 Ottobre 2023 - 17.31


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di Azzurra Arlotto

Le migrazioni sono un fenomeno complesso che coinvolge molteplici settori, dalla storia alla politica alle questioni sociali, economiche e culturali. Le università possono svolgere un ruolo importante nel promuovere la conoscenza e la comprensione dei fenomeni migratori, aiutando gli studenti a sviluppare una visione critica e complessa delle migrazioni, superando gli stereotipi e le discriminazioni.

Gli atenei permettono anche la formazione di professionisti in grado di fronteggiare le sfide legate alle migrazioni, fornendo, ai partecipanti ai corsi, le competenze necessarie per lavorare nel campo dell’accoglienza, dell’integrazione e della cooperazione internazionale.

Non meno importante, l’università contribuisce al dibattito pubblico sul tema, un dialogo aperto e costruttivo che tenga conto delle diverse prospettive date da professionisti specializzati in diversi settori.

In questo senso, l’Università di Siena offre una serie di corsi e attività che affrontano il tema delle migrazioni da diverse prospettive.

Iniziando dal Dipartimento di Scienze politiche e internazionali, questo offre un corso di laurea magistrale in Scienze politiche e delle relazioni internazionali, nel qui piano di studi è presente il corso Tutela internazionale dei diritti umani.

Lo stesso dipartimento propone, inoltre, il corso Diritto antidiscriminatorio e inclusione sociale presente nel percorso di laurea magistrale in Sostenibilità sociale e Management del welfare. Entrambi forniscono agli studenti una solida base teorica e metodologica per comprendere i fenomeni migratori, con particolare attenzione alle politiche migratorie, ai diritti umani e alla cittadinanza.

Il Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive, invece, organizza regolarmente eventi e conferenze sul tema delle migrazioni. Lo scorso anno, ad esempio, ha ospitato un convegno internazionale sul tema “Le rotte migratorie nei Balcani occidentali”. L’obiettivo di queste iniziative è di fornire agli studenti, ai ricercatori e ai professionisti gli strumenti necessari per comprendere le sfide e le opportunità legate alle migrazioni.

Il dipartimento presenta anche ben tre corsi specifici sull’argomento: Sociologia delle migrazioni erogato dal corso di laurea triennale in Scienze del servizio sociale, Sociologia dei fenomeni migratori e Psicologia dei processi multiculturali entrambi nel corso di laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione.

Il Dipartimento di Lettere e filosofia, infine, offre un corso di laurea triennale in Lingue per la comunicazione interculturale e d’impresa con un modulo opzionale in sociologia dei fenomeni migratori. Questo modulo fornisce agli studenti conoscenze e competenze per comprendere le dinamiche culturali e linguistiche che caratterizzano i processi migratori.

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