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IV Conferenza sul futuro dell’Europa: gli studenti come protagonisti del futuro

Le proposte saranno discusse alla conferenza di Certosa di Pontignano (Siena) e presentate a dicembre all’assemblea delle Nazioni Unite.

IV Conferenza sul futuro dell’Europa: gli studenti come protagonisti del futuro
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3 Giugno 2023 - 11.51


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di Giuseppe Aquaro

“Time to Land in the 21st Century”. È questo il titolo che dà il via alla IV conferenza sul futuro dell’Europa che si svolgerà l’8, il 9 e il 10 giugno alla Certosa di Pontignano (SI). La convention vedrà la collaborazione dell’Università di Siena, dell’Istituto Universitario Europeo e del Think Tank Vision. Lo scorso 31 maggio, infatti, si è tenuto un incontro di introduzione in cui il Rettore dell’ateneo senese Roberto Di Pietra, il direttore di Vision Think Tank e Visiting Fellow Francesco Grillo – insieme ai docenti Luca Verzichelli e Simone Borghesi dell’Università di Siena -hanno presentato il lavoro svolto e le prospettive per il futuro.

La presentazione è stata introdotta dal Rettore Di Pietra, il quale ha sostenuto l’importanza di uscire da un’Europa ancorata al secolo scorso e sostenere invece l’UE che deve affrontare le problematiche odierne. Tra le tante tematiche, ha citato la democrazia, la sua affermazione e il cambiamento climatico. Sulla stessa linea di pensiero, Francesco Grillo ha aggiunto, inoltre, la necessità di creare delle vere e proprie proposte concrete e di abbandonare il senso della retorica proprio per fare in modo che queste idee divengano presto realtà.

Come spiegato dal Professore Verzichelli, in un’ottica futurista, ”bisogna rinunciare alla visione dell’Europa egoista e cercare di aggiornare e riconnettere le democrazie in Europa”. D’altra parte, invece, il professore Simone Borghesi ha affermato la soddisfazione di queste “idee che nascono da Certosa di Pontignano che verranno portate alle Nazioni Unite in modo coeso”.

La vera e propria “rivoluzione” che questo progetto ha in sé è la volontà degli studenti di entrambi gli istituti di essere i protagonisti di questo cambiamento. Come inoltre affermato sia da Borghesi che da Verzichelli questa collaborazione esce dallo schema dell’insegnamento, attribuendo agli studenti la capacità di insegnare ai grandi a riflettere.

Durante le tre giornate della conferenza si susseguiranno una serie di collaborazioni con personaggi di spicco sia europei che non. Questo a confermare un risultato degno di nota, che porterà la “next generation” a farsi sentire in tutto il mondo.

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