di Marialaura Baldino
Parlare di salute in modo semplice e accessibile e scientificamente corretto è possibile. È questa la mission alla base del «Festival della salute», che questa mattina ha preso il via.
Una rassegna, che come ha dichiarato Paolo Amabile, direttore artistico del Festival e co-organizzatore assieme a Mario Di Luca, ha visto, quest’anno, “un salto di qualità”.
La presentazione della XV ininterrotta edizione di questa manifestazione ha avuto luogo ieri, 23 novembre, presso la Sala delle Lupe del Comune di Siena, quest’anno in veste di co-organizzatore. Insieme al Primo Cittadino De Mossi presenti anche l’assessore alla Sanità Francesca Appolloni, il direttore artistico del Festival Paolo Amabile, il Presidente di Fmps Carlo Rossi, il professor Francesco Dotta dell’Università di Siena, il direttore generale di Fondazione Vita-Its Stefano Chiellini.
Il fitto calendario prevede appuntamenti che avranno luogo nei palazzi più suggestivi del centro storico della città: dall’ Aula magna universitaria, all’Accademia Chigiana, continuando con l’Accademia Fisiocritici, passando per il suggestivo Palazzo Patrizi e il Palazzo del San Niccolò, sede di alcuni dei dipartimenti dell’università.
Il primo incontro di questa mattina – riservato alle scuole – ha visto gli studenti impegnati in visite guidate alle aziende e ai luoghi del territorio che lavorano per la scienza, la ricerca e l’innovazione per la salute. Le visite hanno avuto luogo presso la Toscana Life Sciences, il Siena Artificial Intelligence Hub e la VisMederi.
Nel pomeriggio invece sono previsti i seguenti appuntamenti.
A Palazzo Patrizi, uno dei tanti edifici storici di Siena e sede dell’Accademia degli Intronati, dalle 14.00 alle 19.00, avrà luogo l’incontro dal titolo: “Il paziente multiculturale e la sua spiritualità”, appuntamento introdotto dai curatori della giornata Giovanni Boniolo (Prof.re di Filosofia della Scienza e Medical Humanities dell’Università di Ferrara) ed Enrica Martinelli (Prof.ssa di Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico dell’Università di Ferrara). Dopo i necessari saluti, la tavola rotonda vedrà gli interventi del Professore Maurizio Mori, docente diBioetica eFilosofia Morale presso l’Università di Torino, con un intervento su “Il paziente secolare”, seguito dal docente Leopoldo Sandonà dell’ISSR di Vicenza e da Ilenya Goss, Medico Chirurgo, teologa e Pastora della Chiesa Valdese di Mantova e Felonica.
La docente disquisirà in un intervento sul paziente cristiano protestante. Seguiranno Carlo De Angelo – docente di diritto islamico contemporaneo all’”Orientale” di Napoli -, Federica Sona, dalla Harvard Law School, Michael Barilan, Professore all’Università di Tel Aviv. A concludere il primo incontro sarà il Dott. Giorgio Mortara, Medico Chirurgo e Presidente onorario dell’Associazione Medica Ebraica-Italia, che concluderà con un intervento sul fine vita alla luce della tradizione ebraica.
I seguenti appuntamenti della giornata si divideranno tra la sede del Presidio Universitario San Niccolò e l’Accademia dei Fisiocritici.
Dalle 16.00 alle 17.30, nella ex capella del presidio avrà luogo l’intervento titolato: “Il futuro dei trapianti: Siena e la Toscana come modello Nazionale”. Come ospiti del pomeriggio ci saranno Antonio Barretta, direttore generale AOU Senese; Serafina Valente, Direttore Dipartimento Cardio – Toraco – Vascolare AOU Senese; Massimo Maccherini, Responsabile Dipartimento Emergenza-Urgenza e dei Trapianti presso l’AOU e Luca Luzzi, Responsabile Centro Trapianto di Polmone, sempre presso l’AOU. I loro interventi verteranno sul tema “Trapianti a Siena”.
Seguiranno gli interventi del Direttore Generale dell’Aou Antonio Barretta; di Luca Voltolini, direttore chirurgia toraco polmonare ospedale Careggi di Firenze; Vincenzo Li Marzi, Equipe Chirurgica Centro Trapianti Renali AOU Carreggi di Firenze; Ugo Boggi, Pesidente Società Italiana trapianti d’organo e Direttore Chirurgia Generale dei trapianti dell’AOU pisana, terminando con Paolo De Simone, Direttore Chirurgia Epatica e trapianti di fegato AOU Pisana. Il loro intervento sarà su “La Toscana nei trapianti come modello nazionale”.
Terminato l’incontro, gli ospiti potranno spostarsi presso Il Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici per prendere parte alla presentazione del libro “Il mondo è dei microbi. La nostra battaglia contro i nemici invisibili”. Qui interverranno Matteo Bassetti, autore del volume e Direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico “San Martino di Genova”, insieme con Fabrizio Landi, Presidente di Toscana Life Science e Presidente di Confindustria Siena.
A condurre la conversazione sarà Pino di Blasio, Caporedattore de “La Nazione” di Siena.
Gli eventi della giornata di domani, venerdì 25 novembre, inizieranno alle 9.30, presso il Presidio del San Niccolò, con l’intervento sul tema “Nuove modalità di lavoro e benessere organizzativo: il contributo della psicologia del lavoro”. Un summit a cura del Gruppo di lavoro di psicologia del lavoro e delle organizzazioni, in collaborazione con l’Ordine degli psicologi della Toscana.
Seguiranno poi l’incontro presso l’Accademia dei Fisiocritici, titolato “Tra visione e realtà: lo stato di salute della sanità digitale. Il Covid ha insegnato qualcosa?”, dove, ad introduzione, ci saranno i saluti del Neorettore dell’Università degli Studi di Siena, il Prof.re Roberto Di Pietra.
Sempre il direttore artistico e co-organizzatore Paolo Amabile ha dichiarato: “Quello che esce dal Festival – ha detto – è cultura medica e senese allo stato puro che documenta come la città oltre ad essere un luogo di cura e di salute, sia anche un sito di vera scienza”.
Tutti gli interventi del calendario sono ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti.
Info e maggiori informazioni disponibili sul sito del festival al seguente link: https://festivaldellasalute.it/I