Claudia Cardinale, una delle attrici più amate e riconosciute del cinema italiano e mondiale, è morta all’età di 87 anni in Francia, nella regione parigina. A darne notizia è stato il suo agente. Con la sua bellezza magnetica unita a un talento straordinario, Cardinale è stata musa di grandi maestri del cinema come Federico Fellini, Luchino Visconti e Sergio Leone, diventando un volto simbolo della stagione d’oro del nostro cinema.
La biografia
Nata a Tunisi nel 1938 da una famiglia di origine siciliana, Claudia Cardinale si impose giovanissima per il suo fascino mediterraneo che presto attirò l’attenzione di produttori e registi italiani. Dopo i primi ruoli negli anni Cinquanta, conquistò la notorietà internazionale grazie a film come Il Gattopardo di Luchino Visconti, 8½ di Federico Fellini e C’era una volta il West di Sergio Leone.
Negli anni Sessanta e Settanta alternò ruoli drammatici a interpretazioni leggere, imponendosi come una delle attrici più versatili del panorama mondiale. Ha lavorato con registi come Mauro Bolognini, Pietro Germi, Blake Edwards e Richard Brooks, portando nel mondo il volto e l’eleganza del cinema italiano.
Nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1993 e un Orso d’Oro onorario al Festival di Berlino nel 2002.
Oltre alla carriera artistica, Cardinale si è impegnata anche nel sociale, diventando ambasciatrice dell’UNESCO per la difesa dei diritti delle donne. La sua vita, trascorsa tra Italia e Francia, è stata segnata dalla discrezione e dall’amore per il cinema, cui ha dedicato oltre sessant’anni.
Claudia Cardinale lascia un’eredità indelebile nella storia del cinema, simbolo di un’epoca irripetibile e di un talento che ha saputo unire fascino, forza e profondità interpretativa.
