Le opere di Elliott Erwitt arrivano al Palazzo Reale di Palermo, in un’esposizione unica organizzata dalla Fondazione Federico II con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Napoli. La mostra, aperta al pubblico da oggi, 29 maggio, è curata da Biba Giacchetti — una delle massime esperte internazionali dell’artista — e da Gabriele Accornero.
L’esposizione propone una selezione inedita di 190 fotografie, di cui 110 fisicamente esposte e oltre 80 proiettate in alta definizione. Le opere appartengono alle celebri serie Icons, Kolor, Family, Self Portrait, con oltre 40 scatti in grande formato (100×150 cm), tutti presentati con passepartout e cornici museali.
Erwitt, fotografo di punta dell’agenzia Magnum Photos, è stato tra i più influenti del XX secolo. I suoi scatti — divenuti vere e proprie icone visive della nostra epoca — catturano attimi irripetibili della vita quotidiana e momenti cruciali della storia contemporanea, sempre con un occhio attento alla dimensione antropologica e sociale.
Tra le sue fotografie più celebri spicca l’immagine di Marilyn Monroe con il vestito sollevato dal vento sul set di Quando la moglie è in vacanza, diventata simbolo del Novecento e icona popolare dal valore culturale paragonabile ai più noti capolavori della storia dell’arte.
Scomparso il 29 novembre 2023 all’età di 95 anni, Erwitt ha saputo coniugare il senso dell’umano con l’ironia e l’istinto del tempismo perfetto. I suoi soggetti preferiti? I cani, protagonisti di una lunga serie di scatti capaci di raccontare non solo la vita degli animali, ma anche il rapporto profondo e curioso tra essi e i loro padroni. Le sue fotografie canine sono raccolte in diversi volumi diventati cult per gli amanti della fotografia e degli animali.
Non meno significativo è il suo lavoro con le grandi personalità del Novecento: da Marilyn Monroe a John F. Kennedy, da Che Guevara a Muhammad Ali, Erwitt ha firmato ritratti che scavano nell’intimità dei soggetti, rivelandone tratti inediti e profondamente umani.
“La Fondazione Federico II – ha dichiarato Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea regionale siciliana e della stessa Fondazione – vuole essere protagonista della scena internazionale, offrendo ai quasi un milione di visitatori che ogni anno ammirano le bellezze storiche del Palazzo Reale di Palermo un percorso espositivo di respiro cosmopolita. Con la mostra di Elliott Erwitt, il Palazzo continua a vivere una stagione straordinaria di arte contemporanea, regalando al pubblico un secolo di storia e di sguardi raffinati, filtrati dall’obiettivo di un maestro indiscusso della fotografia mondiale”.