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Il Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia ospita Bob Holman

Porterà una performance che percorrerà le strade della città

Il Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia ospita Bob Holman
fonte immagine: Ansa.it
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redazione Modifica articolo

24 Maggio 2025 - 15.11


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We Are the Dinosaur è il titolo della performance del poeta Bob Holman in programma l’8 giugno all’interno Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia, giunto alla 53esima edizione e diretto da Willem Dafoe.

Holman, la cui formazione poetica è avvenuta nel Lower East Side con Allen Ginsberg, è un erede della Beat Generation, maestro della scena spoken word, slam e digital poetry degli ultimi quarant’anni e di incursioni poetiche in contesti non convenzionali. La nuova scenografia di Holman sarà la città di Venezia, – tra calli, campi e campielli – sempre affollata di turisti e passanti, ai quali la performance sarà rivolta.

Il percorso previsto prenderà in considerazione vari punti di sosta tra mattina e pomeriggio: tra le 9.30 e le 13 Holman transiterà nella Calle del Forno Vecchio, dalle parti del Ponte di Rialto, in Campo San Giacomo da l’Orio, Campo dei Frari, Campo Santa Margherita, Zattere agli Incurabili, Basilica di Santa Maria della Salute, Punta della Dogana, Teatro La Fenice, Campo San Fantin, per concludere la sua performance in Campo San Luca. Nelle ore pomeridiane la street performance si snoderà negli spazi all’aperto della città tra le 17 e le 21, transitando nei pressi di Ca’ Giustinian, poi verso Santa Maria Formosa, Calle Seconda de la Fava, Campo S. Lorenzo, Via Garibaldi, Piazza San Marco, per concludersi davanti al Teatro Goldoni.

L’artista, attivo anche in teatro, è regista e interprete di molti testi scritti da poeti contemporanei ma anche di Majakovskij, Tristan Tzara, Antonin Artaud. Ad arricchire la sua carriera anche una tournée con la band dei Pere Ubu oltre le sue migliaia performance di poesia: dal Madison Square Garden agli stadi, ai sotterranei delle chiese, ai Tej Bets etiopi.

Alla Biennale Teatro sarà protagonista di un altro intervento, il 6 giugno al Teatro alle Tese con Talking Poetry/More Than Heart II, in collaborazione con il collettivo Industria Indipendente, per un’esplorazione sull’idea di corpo vocale e corpo ritmico.

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