di Azzurra Arlotto
Il palco del concerto dell’UnoMaggio Taranto si prepara ad accogliere un’edizione 2025 carica di significato e di energia. Giunto alla sua undicesima edizione, l’evento si conferma non solo come un appuntamento musicale imperdibile, ma anche come manifesto di lotta, giustizia e memoria.
Quest’anno, in particolare, la manifestazione assume un valore ancora più profondo nel ricordo di Massimo Battista, figura chiave e fondatore del comitato promotore, prematuramente scomparso. Taranto, città simbolo di resilienza, si appresta ancora una volta a far sentire la propria voce attraverso l’arte e la musica.
La line-up annunciata promette un mix esplosivo di generi e stili: tra i primi nomi a spiccare c’è quello di Tommy Cash, l’eccentrico artista estone noto per la sua partecipazione all’Eurovision Song Contest 2025 con il brano Espresso macchiato. La sua presenza, già anticipata da un inaspettato legame con le vivaci nonnine di Ostuni, diventate virali per i loro balli sulla sua hit, promette di portare una ventata di originalità e provocazione al Parco Archeologico delle Mura Greche.
Accanto a lui, un ricco parterre di artisti italiani e internazionali si unirà per dar vita a una giornata di musica e impegno. Tra i nomi confermati troviamo Pop X, Motta, Riva Starr, il tanto atteso ritorno de Il Teatro degli Orrori dopo dieci anni, Mille, Acquachiara, Fideles, Giancane, Lamante, Fido Guido, Denaldo, Paolo Rossi e Ascanio Celestini. Artisti diversi per sonorità e linguaggi, ma accomunati da uno spirito di resistenza culturale e dalla volontà di utilizzare la musica come strumento di riflessione e cambiamento.
La direzione artistica di questo importante evento è affidata a tre figure di spicco del panorama culturale italiano tra cui Michele Riondino, attore tarantino profondamente legato alla sua terra, Antonio Diodato, cantautore sensibile e impegnato, e Roy Paci, musicista eclettico e appassionato. La loro guida mette in luce l’importanza di una cultura libera, della partecipazione popolare e della denuncia attiva, valori da sempre al centro dello spirito del primo maggio tarantino.
Come evidenziato dalle parole di Virginia Rondinelli, i temi che verranno affrontati durante la giornata saranno molteplici e radicati nelle problematiche del territorio, con un focus sulle comunità che si sentono “sovrastate da una politica dominante che pensa al profitto più che al benessere collettivo effettivo”. Un’attenzione particolare sarà rivolta anche alle giovani generazioni, che “subiscono le condizioni attuali di cui non sono responsabili mentre pagano il prezzo più alto della strategia di repressione in atto”.
L’appuntamento è fissato per giovedì 1° maggio 2025, presso il Parco Archeologico delle Mura Greche nel quartiere Solito–Corvisea di Taranto. L’ingresso sarà libero fino a esaurimento posti, confermando la natura popolare e accessibile dell’evento. Per chi non potrà essere presente fisicamente, sarà possibile seguire il concerto in diretta su Antenna Sud (canale 14) e in streaming sul sito dell’emittente.