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Cover memorabili e look da urlo infiammano l'Ariston

La quarta serata del Festival ha visto un'esplosione di creatività e omaggi musicali, con artisti che hanno reinterpretato grandi classici della musica italiana e internazionale, sfoggiando look variegati e originali.

Cover memorabili e look da urlo infiammano l'Ariston
Fonte: Ansa.it
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15 Febbraio 2025 - 01.13


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di Azzurra Arlotto

Black and white anche per Olly e Goran Bregović che insieme cantano Il pescatore di Fabrizio De André. Sulla scia di Giorgia e Annalisa, questo nuovo duetto sceglie il bianco e il nero per i loro outfit. Olly vestito in pelle nera in completo stile rock mentre il suo ospite, in bianco, con un completo più classico e retrò.

Elodie e Achille Lauro, entrambi in gara per questa edizione, hanno scelto A mano a mano e Folle città rispettivamente di di Riccardo Cocciante e Loredana Bertè. Per la loro esibizione – inizialmente – vestono in maniera molto diversa e contrastante. Elodie è nella sua era da DIVA con un lungo abito di seta nero con corpetto e uno scialle abbinato, il tutto impreziosito da una collana vistosa. Mentre Achille Lauro indossa un soprabito maculato che una volta tolto rivela un total black che gli scopre la schiena, maxi collana anche per lui e lunghi guanti neri. Senza soprabito il duo è molto più in armonia.

Altro completo classico per Massimo Ranieri che con i Neri Per Caso canta Quando di Pino Daniele. Se Ranieri si presenta semplice, i Neri Per Caso osano un po’ di più nello stile e vestono tutti in bordeaux con delle giacche in velluto.

Willie Peyote con Tiromancino e Ditonellapiaga sceglie Un tempo piccolo di Franco Califano. I loro look si legano dal colore azzurro, una scelta diversa dal solito che li premia per l’originalità. Avrebbero potuto, però, scegliere la stessa tonalità ed essere meno caotici con le sfumature e i tessuti.

Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Dimartino incantano il pubblico dell’Ariston con L’anno che verrà di Lucio Dalla. Tuttavia i loro look non lasciano nessuno a bocca aperta, nonostante non siano stati banali avendo scelto anche il beige oltre che al colore nero.

Fedez con Marco Masini cantano Bella stronza di Marco Masini e lo fanno indossando completi neri. Federico sceglie un look in pelle mentre Masini punta sul classico giacca e camicia.

Cover tutta dedicata alla Liguria, in particolare a Genova, Bresh insieme a Cristiano De André canta Crêuza de mä di Fabrizio De André. Bresh indossa una camicia bianca con su una giacca di pelle marrone, look che gli dà un’aria molto casual. Cristiano, figlio di Fabrizio De André, omaggia il padre con camicia e gilè classici.

Chiudono la serata delle cover tutti in rosso Shablo ft. Guè, Joshua, Tormento e Neffa che cantano Amor de mi vida e Aspettando il sole. Finalmente abbandonano il nero e si danno ai colori, ma l’eleganza non gli appartiene ancora. Sul palco dell’Ariston indossano tute da ginnastica, che seppur stilose e nel loro mood, non si addicono all’occasione.

La serata delle cover di Sanremo 2025 è stata una celebrazione della musica e dello stile, con artisti che hanno saputo emozionare e sorprendere il pubblico con interpretazioni uniche e look personalissimi. Una serata che ha confermato la capacità del Festival di Sanremo di essere uno specchio della società e delle sue molteplici espressioni artistiche.

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