A partire dal prossimo 20 Gennaio ci sarà un cambio look completo per la sala del museo fiorentino. L’intervento, voluto da Pippo Zeffirelli, prevede un rifacimento completo dei supporti che accolgono i bozzetti disegnati dal maestro per un progetto cinematografico dedicato all’Inferno dantesco, che poi non si è mai realizzato.
Il cambiamento di scenario comprenderà anche un nuovo sistema di illuminazione volto ad esaltare il valore scenografico e si va ad inserire in una serie di iniziative volte a rendere il museo sempre più suggestivo. Solo nel 2024 infatti, sono state inaugurate altre 2 sale multimediali: Viva l’Opera, per scoprire il lavoro propedeutico alla messa in scena di alcuni spettacoli prodotti da Zeffirelli, e la sala dedicata a Maria Callas.
Nell’ottica della divulgazione, a fianco delle tre sale immersive multimediali, la Fondazione Zeffirelli ha reso disponibili 10 esperienze di realtà aumentata che consentono ai visitatori di accedere ad alcuni materiali d’archivio non esposti. Basterà scaricare sul proprio smartphone o tablet l’applicazione gratuita “Zeffirelli Museo” ed inquadrare 10 opere contrassegnate per avere accesso ad una narrazione vera e propria accompagnata da bozzetti, disegni, oggetti, foto di scena, testi e contributi audiovisivi.
