Era il 2 giugno 1968 quando uno dei più grandi musicisti jazz, poche settimane dopo aver raggiunto la vetta delle classifiche con What A Wonderful World, si apprestava a raggiungere gli studi della BBC per registrare una nuova performance vitale ed allegra. Quell’artista era, niente meno, Louis Armstrong.
Già affetto da disturbi renali e cardiaci, decise da lì a poco di ritirarsi dalla scena pubblica, rendendo quell’occasione una delle sue ultime esibizioni. Eppure seppe dare ancora una volta il massimo e la sessione fu grandiosa.
Finalmente, dopo lungo tempo, la Verve Records ha annunciato l’uscita di un nuovo album dal vivo contenete tredici tracce, che saranno distribuite nei formati del vinile, del CD e di audio digitali a partire dal 12 luglio di quest’anno. Non solo, la novità è rappresentata dall’inserimento di note da parte del biografo del musicista, nonché direttore delle Research Collections per il Louis Armstrong House Museum, Ricky Riccardi.
Louis in London, titolo scelto per l’album, comprenderà alcuni dei suoi più noti successi e ben cinque registrazioni completamente inedite. Era stato, del resto, desiderio dello stesso Armstrong che questa preziosa esibizione potesse essere ascoltata dal mondo. In una nota appuntata sull’involucro, sembra infatti che abbia scritto: “For The Fans”, ai miei fan…