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L'omaggio a Morricone da parte di Cinecittà e del MoMA ripercorrerà una carriera lunga 60 anni

Due volte vincitore dell'Oscar, produttore di più di 500 colonne sonore per cinema e televisione, Ennio Morricone verrà ricordato al MoMA dal 1°dicembre al 10 gennaio 2024

L'omaggio a Morricone da parte di Cinecittà e del MoMA ripercorrerà una carriera lunga 60 anni
Maestro Ennio Morricone Concert: "Messages of Peace" concert by composer and conductor Maestro Ennio Morricone, in honour of the United Nations Secretary-General, Mr. Ban Ki-moon. A-170-piece symphony orchestra and polyphonic choir will perform: Voci dal Silenzio (voice of silence), which is dedicated to victims of September 11 and victims of all massacres in history; The Mission, The Battle of Algiers, Causalities of War, and Abolition.The concert is co-sponsored by the Mission of Italy to the UN and the UN Department of Economic and Social Affairs, and supported by "Give Them a Hand Foundation".
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17 Novembre 2023 - 14.38


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Il tributo di Cinecittà a Ennio Morricone (1928-2020) al Museum of Modern Art di New York sarà un omaggio senza precedenti alla carriera straordinaria del celebre compositore italiano. La mostra presenterà trentacinque film e diciassette nuovi restauri, insieme a numerose stampe d’archivio in 35mm, coprendo sessant’anni di un’illustre carriera.

Morricone ha scritto oltre 500 colonne sonore per film e televisione, guadagnandosi fama internazionale per il suo contributo innovativo alla musica cinematografica. Due volte premio Oscar, ha influenzato generazioni di musicisti con la sua combinazione unica di strumentazione classica, elettronica e sperimentazione sonora, lasciando un’impronta indelebile nel mondo della colonna sonora cinematografica.

Tra i capolavori in mostra al MMA figurano le colonne sonore iconiche della Trilogia dell’uomo senza nome e C’era una volta il West di Sergio Leone, The Thing di John Carpenter, Mission di Roland Joffé, 1900 di Bernardo Bertolucci e Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. La selezione include anche opere meno conosciute, come Navajo Joe e Il grande silenzio di Sergio Corbucci, Il grande colpo di Sergio Sollima, Danger: Diabolik di Mario Bava e La tenda rossa di Mikhail Kalatozov.

Un elemento unico della mostra sarà la proiezione di un raro programma televisivo tedesco del 1967, evidenziando Morricone in una performance con il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza (Il Gruppo), un collettivo sperimentale di compositori e musicisti che ha rivoluzionato la scena musicale romana negli anni ’60 con un approccio non gerarchico all’improvvisazione.

L’originale combinazione di Ennio Morricone di strumentazione classica con nuove tecnologie elettroniche, musica concreta e jazz, serialità e semplici rumori presi ovunque ha conferito un carattere rivoluzionario alle sue composizioni per il cinema. Il suo uso consapevole di armoniche a bocca, flauti di pan, campane, chitarre twang, tamburi e, soprattutto, la voce umana e il fischio, ha trasformato la colonna sonora cinematografica in generi popolari, spaziando dai western all’horror, dalla commedia operistica al melodramma.

Questa audace innovazione continua a esercitare una profonda influenza su compositori e musicisti contemporanei come Hans Zimmer, Angelo Badalamenti, Radiohead, John Zorn, Mica Levi, Jay-Z e Metallica. L’eredità sonora di Morricone si perpetua, ispirando nuove generazioni a esplorare le frontiere della creazione musicale per il cinema.

L’inaugurazione della retrospettiva dedicata al compositore avverrà il 1° dicembre con la proiezione al MoMA di Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, seguita il giorno successivo dalla proiezione del documentario Ennio,che verrà proiettato al Teatro Roy and Niuta Titus 2. La manifestazione, organizzata dal curaotre Joshua Siegel e dall’assistente curatoriale Francisco Valente del Dipartimento di Cinema del MoMA, insieme a Camilla Cormanni e Paola Ruggiero di Cinecittà, è resa possibile grazie alla collaborazione con Cineteca Nazionale(Maria Bonsanti), la famiglia Morricone e Marco Cicala.

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