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Mostra di Venezia, esce il fumetto "Topolino, Paperino e la grande storia del cinema"

Un'antologia straordinaria che riunisce le epiche avventure dei celebri Topolino e Paperino

Mostra di Venezia, esce il fumetto "Topolino, Paperino e la grande storia del cinema"
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11 Settembre 2023 - 19.55


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In occasione della Mostra del Cinema di Venezia, la Panini Comics ha svelato il suo nuovo gioiello da collezione: “Topolino, Paperino e la grande storia del cinema”. Questa antologia straordinaria riunisce le epiche avventure dei celebri Topi e Paperi in un volume a fumetti, coronato da una copertina magistrale disegnata dall’artista di fama mondiale, Giorgio Cavazzano. Il cuore pulsante di questa eccezionale raccolta è infatti l’opera culmine dell’artista, “Zio Paperone alla conquista del Leone d’Oro”. Quest’avventura cult è un tributo inestimabile alla settima arte e getta le basi per un viaggio indimenticabile attraverso l’evoluzione del cinema e prosegue poi con un excursus sull’evoluzione cinematografica con la serie completa “La storia del cinema di Topolino”, firmata da Roberto Gagnor.

Parlando dell’ispirazione dietro questa creazione, lo sceneggiatore di talento, Roberto Gagnor, ha condiviso le sue emozioni e ha dichiarato su AdnKronos : “Insegnando sceneggiatura e avendo girato piccoli film io stesso, ho voluto omaggiare i momenti e i film che amo di più, quindi è stato più un chiedersi ‘quali storie meravigliose dietro ai film che amo potrei raccontare?’. Sono diverse infatti le citazioni e i riferimenti ai miti contemporanei presenti nel format che ho pensato, tra cui l’ultima scena del film ‘The Artist, Frankenstein Jr.’ di Mel Brooks, ‘Per un pugno di dollari’ di Sergio Leone, il primo Spielberg e tante altre ancora”.

Ma le meraviglie di questo volume non si esauriscono qui. La prefazione, curata dal critico cinematografico Gianni Canova, aggiunge una maggiore profondità. Canova afferma: “Le donne e gli uomini, ma anche i Topi e i Paperi, vissuti prima del cinema avevano a disposizione pochi attrezzi per fantasticare. Pochi giocattoli per gli occhi e la mente. Pochi veicoli per far viaggiare la fantasia. Poi, più o meno 130 anni fa, è arrivato il cinema e ha aperto gli occhi, le teste e i cuori.”

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