Sono nati nella Milano degli Anni Novanta, gli Articolo 31, e di quel periodo ne sono un po’ l’emblema. Il gruppo musicale inizia con il genere hip-hop e subito J-Ax e DJ ottengono un notevole successo sia in patria che all’estero.
Si caratterizzano per essere gli interpreti della musica del tempo, molto ascoltata dai giovani, come il freestyle con il campionamento dei vari ritornelli. Perché chiamarsi Articolo 31? Nell’introduzione al primo album del gruppo, si afferma che il nome scelto dal duo farebbe riferimento all’articolo della Costituzione irlandese sulla libertà di espressione, ma si tratta di una svista poiché l’articolo 31 di quella Costituzione parla di altri argomenti.
Nel 1992 esce il loro primo singolo Nato per apparire e 6 quel che 6, un vinile a tiratura limitata. Prima del singolo gli Articolo 31 e Godi avevano composto il jingle per la Fiat Uno.
Nel 1994 esce Messa di vespiri, album che viene ricordato come l’inizio dell’esperienza mainstream che avrebbe portato il gruppo in cima alle classifiche come rappresentante dell’hip hop. Questo ha comportato l’allontanamento del gruppo dall’ambiente underground, nonché una certa incrinatura dei rapporti personali tra i due membri del gruppo e la maggioranza dei rapper italiani. Nello stesso anno gli Articolo 31 furono citati da Adriano Celentano nel suo brano intitolato Il seme del rap, dove il noto cantautore parla del duo milanese come “ragazzini che rompono i coglioni con il rap”. Gli stessi, insieme al rapper Solo Zippo, composero in segno di risposta il brano Adriano vacci piano, nel quale criticarono Celentano.
Nella primavera del 1998 esce Nessuno, il quarto album anticipato dal singolo La fidanzata, il cui tema è basato sul ritornello di Mamma voglio anch’io la fidanzata di Natalino Otto. Tra le tracce sono presenti Come uno su mille, tratto dalla celebre canzone di Gianni Morandi Uno su mille, e Aria, cover di Nell’aria, canzone di Marcella Bella.
Al dicembre del 2000 risale la prima raccolta di successi e, nello stesso anno, si esibiscono nel concerto che loro stessi definiscono il più importante della loro carriera nel carcere di San Vittore a Milano. I dieci anni di hip hop in Italia e il loro grande successo fu festeggiato dal Gruppo realizzando un film che uscì nelle sale il 31 agosto 2000, intitolato Senza filtro.
A metà del 2002 cominciò la loro svolta musicale: praticano ormai anche il pop-rock. Nel 2003 i due erano sufficientemente famosi da essere ospitati regolarmente dalle principali emittenti radiofoniche e televisive. Il grande successo con la nuova formula musicale arrivò nel 2004 con l’album Italiano medio. Il troppo successo può portare anche alle separazioni e così hanno fatto nel 2006 gli Articolo 31. La strada scelta è quella del solista, percorsa da entrambi con titoli e successi.Il 12 settembre 2018 J-Ax ha annunciato il ritorno degli Articolo 31, con una serie di cinque concerti speciali presso il Fabrique di Milano. Un nuovo successo di pubblico e di critica.
Il 4 dicembre del 2022 Amadeus rivela il ritorno del duo in qualità di concorrenti del Festival. Tanto per non smentirsi nello stesso giorno J-Ax e DJ Jad hanno pubblicato un freestyle sui social network e hanno rivelato di essersi messi al lavoro sull’ottavo album. A volte ritrovarsi fa bene.
(a cura di Manuela Ballo)
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