Sono passati trent’anni da quel lontano 1992, anno in cui, a pochi mesi di distanza, negli attentati mafiosi arrecati ai loro danni a Capaci e in via D’Amelio, persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, insieme alle rispettive scorte di agenti di polizia e alla moglie di Falcone Francesca Morvillo, anche lei magistrato.
Per l’occasione Capaci ne rievoca la memoria e celebra il loro coraggio, promuovendo la lotta contro la mafia, con il festival teatrale Falcone e Borsellino. La manifestazione, organizzata dalla compagnia teatrale I Teatranti Instabili, prenderà avvio proprio il 23 maggio e allieterà tutti con spettacoli e musica fino al 19 luglio.
A condurre la quinta edizione dell’evento saranno Maria Ansaldi, direttrice artistica, accompagnata dalla giornalista Giada Lo Porto, affermando che verrà dedicato uno spazio molto importante alla donna, rappresentato dalla mostra La donna dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Entrambe infatti sostengono l’importanza della figura della donna in quanto è a lei che viene affidata l’educazione della prole nella gerarchia mafiosa, compito ritenuto di grande rispetto e, per questo, la donna può incarnare una possibilità in più di rivoluzione nel sistema.
Durante la serata inaugurale, che si svolgerà a partire dalle 21:30 nell’atrio esterno dell‘Istituto comprensivo Biagio Siciliano a Capaci, il palco del festival ospiterà le artiste Maria Ansaldi, Francesca Ansaldi e Maria Pia Greco, fondatrici de I Teatranti Instabili, che insceneranno il testo dell’autrice Cinzia Caminiti dal titolo “Io non starò zitta! Donne che combattono la mafia”, affiancati dai piccoli dei Teatranti Instabili Junior.
Ospiti il 23 maggio saranno anche il regista Paolo Licata, L’attrice Egle Mazzamuto e gli artisti della scuola di cinema Panormos Officina Artistica. L’intera manifestazione sarà poi animata dagli spettacoli allestiti da diverse compagnie teatrali, tra cui la Compagnia del delfino, Armonia Teatro di Cefalù, Gli amici del teatro di Vittoria e Futura Teatro, oltre ai comici della Yellow School di Luca De Paoli, Chris Clun, Simone Riccobono e Alessandro Amato.