«Ce l’ho, manca, ce l’ho, manca» è stato, per una miriade di ragazzini diventati poi adulti, un ritornello e uno scambio lungo anni e frutto di gioie indescrivibili come di delusioni. Riguardava le figurine dei calciatori Panini.
Parte un progetto editoriale analogo da domani 15 marzo: nelle edicole arrivano gli “Artonauti. Le figurine dell’arte”, album sulla cultura figurativa dalle pitture nelle caverne a Van Gogh e Gaugin passando per i Bronzi di Riace, la Roma antica, gli affreschi di Giotto, la Primavera di Botticelli, le macchine di Leonardo, gli affreschi di Raffaello e Michelangelo in Vaticano.
Protagonisti sono il cane Argo, i ragazzini Ale e Morgana che viaggiano nel tempo e nell’arte. Le figurine, avverte la nota stampa, “compongono affreschi, dipinti, sculture, svelando ognuna un particolare di un’opera. Scambiandosi le figurine – con il classico schema «ce l’ho, ce l’ho, manca» – i bambini iniziano a memorizzare e riconoscere le opere e gli artisti”. Con illustrazioni, quiz, indovinelli, giochi, l’album ha 64 pagine.
Gli album sono pensati per bambine e bambini dai 7 agli 11 anni pensato per farli divertire imparando l’arte e la storia. L’idea è di Daniela Re e Marco Tatarella, Artonauti è edito da Wizart srl, impresa sociale no profit, che ha vinto la quarta edizione del bando Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo.