La notizia del furto di una una Crocifissione dipinta da Pieter Brueghel il Giovane dalla chiesa di Santa Maria Maddalena di Castelnuovo Magra in provincia di La Spezia registra un aggiornamento sorprendente.
I carabinieri avevano saputo del piano del furto perciò avevano sostituito il quadro con una copia. Lo ha rivelato il sindaco Daniele Montebello dopo che, ai media, aveva parlato di “un’opera dall’inestimabile valore, un duro colpo per la nostra comunità”.
Nella serata di ieri ha svelato cosa è successo davvero: “Il quadro originale è stato sostituito da oltre un mese con una copia. Era cominciata a circolare la voce che qualcuno potesse rubare l’opera e i carabinieri hanno deciso di metterla al sicuro, sostituendola con una copia e installando alcune telecamere. Oggi per esigenze investigative non potevamo svelare nulla. Ringrazio l’Arma e la mia comunità perchè qualche fedele si era accorto che quella esposta non era l’originale ma non ha svelato il segreto”.
I ladri, probabilmente due, hanno trafugato il quadro eseguito tra la fine del XVI secolo e l’inizio del XVII mercoledì mattina rompendo la teca con un martello e svignandosela in auto. In molte chiese italiane le misure di sicurezza sono insufficienti.
L’opera del pittore olandese è ritenuta un capolavoro dell’arte fiamminga, è una tavola su legno, era in una cappella laterale ed è stimata sui tre milioni di euro. Il sindaco di Daniele Montebello inizialmente aveva detto: “Credo sia un furto mirato: all’interno della stessa chiesa ci sono altre due opere importanti”. Don Alessandro Chiantaretto dopo il furto ha lanciato un appello ai ladri affinché restituiscano il dipinto e si è detto certo che si tratti di un furto su commissione.