Uno degli architetti più celebri e osannati al mondo, l’americano Richard Meier, si è dimesso dal suo studio di architettura per le accuse di molestie sessuali di cinque donne lanciate sette mesi fa. Il mese scorso aveva detto che non avrebbe lasciato il posto. Lo studio, da lui fondato nel 1963, informa che Meier resterà disponibile a clienti o a chi vorrà sentirlo, ma non seguirà più l’attività quotidiana.
Il progettista del Getty Center a Los Angeles, della costruzione intorno all’Ara Pacis sul lungotevere romano e della chiesa di Dio Padre Misericordioso (costruita per il Giubileo) nella periferia della capitale, dello Jesolo Lido Village, ha 83 anni. Nel 1984 ha vinto il Premio Pritzker, l’equivalente dell’Oscar per l’architettura.
Per Stella Lee, che ha accusato Meier di essersi spogliato davanti a lei, conservando il nome Meier lo studio ritiene che il nome continui ad avere un valore commerciale mentre a suo parere non andrà così. Anche perché ritiene che negli Usa molto sia cambiato dopo che il candidato di Trump alla Corte Suprema Brett Kavanaugh è stato confermato a giudice della Corte Suprema a dispetto delle accuse di molestie.