“Abbronzatissima” cantata da Edoardo Vianello, nel 1963, fu una hit nell’Italia del boom economico che scopriva le vacanze al mare, le spiagge, i bikini. Infinite le canzoni con variazioni sul tema. “Sapore di mare” di Gino Paoli, “Un’estate al mare” di Battiato interpretata da Giuni Russo … Ma anche più artisti visivi hanno colto quel clima vacanziero. Senza tener conto della pubblicità e della produzione industriale. “Abbronzatissima. Glamour e arte all’ombra delle palme” a cura del direttore dei musei civici di Ascoli Piceno Stefano Papetti, di Elisa Mori e Giorgia Berardinelli dell’associazione Verticale d’Arte, è la mostra che, fino al 16 settembre, alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) rilegge come artisti e pubblicitari interpretarono quegli anni sulle spiagge italiane.
Esponenti in primo luogo della Pop Art italiana perfettamente autonoma e con cifre proprie rispetto ai nomi più celebrati del mondo anglosassoni.
Tra dipinti, foto, memorabilia dagli anni ’30, quando nacquero molti impianti balneari, agli anni ’60, qualche cinegiornale, affiches pubblicitarie, costumi da bagno, le opere esposte che arrivano ai nostri anni sono firmate tra altri da Marco Lodola, Mimmo Rotella, Piero Gilardi, Mario Schifano e dalla nordamericana Carol Feuerman.
Sempre a San Benedetto vedrete nel giardino sul lungomare “Nuttate de Lune” uno stormo di rondini in plastica che scruta bagnanti e onde. È del gruppo di arte Cracking Art, che usa soltanto plastica rigenerata e fa da messaggero per la mostra sul gruppo curata dallo stesso trio, Papetti, Elisa Mori e Giorgia Berardinelli, nella vicina Fortezza di Acquaviva Picena. Dove stazionano, fino al 30 settembre, altri simpatici animali in plastica rigenerata e dai colori squillanti come lupi, suricati e due elefanti blu a grandezza naturale.
Info:
www.verticaledarte.it
www.comunesbt.it
www.comuneacquavivapicena.it
www.comunesbt.it
www.crackingart.com