Lo street artist romano Hogre potrebbe dover pagare una multa fino a cinquemila euro o finire in carcere per l’immagine di un “Ecce Homo Erectus” (cioè Cristo con un’erezione e una mano poggiata sulla testa di un bambino in ginocchio) affissa tempo fa su pensiline dell’Atac, l’azienda dei trasporti capitolina. E il collega DoubleWhy rischia di essere multato per aver raffigurato due donne con un bambino in braccio nato da inseminazione artificiale perché l’immagine si intitola Immaculata Conceptio In Vitro. Per i loro manifesti affissi in estate rischiano l’accusa di vilipendio alla religione. Dei romani avevano protestato per quelle immagini, la polizia li aveva fatti togliere e sul web corre la notizia che e sia Hogre che DoubleWhy rischiano . Loro non hanno nascosto di essere gli autori. Entrambi usano immagini pubblicitarie o standard per sovvertirne il senso.
Per “Ecce Homo Erectus” Hogre, che abita a Londra, può essere multato fino a cinquemila euro o essere condannato fino a due anni. Il reato è “Offese alla religione dello Stato mediante vilipendio”, come recita un articolo del codice penale che punisce chi offende “una confessione religiosa” in un luogo pubblico.
