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Venezia sarà il primo grande appuntamento per il cinema globale

Alla mostra saranno presenti le principali major statunitensi con film in rassegna e in concorso. Netflix presenta l' ultimo film di Sorrentino

Venezia sarà il primo grande appuntamento per il cinema globale
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redazione Modifica articolo

23 Agosto 2021 - 11.50


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Da Cannes era arrivato il primo segnale: le major statunitensi si stanno riaffacciando nella produzione e nel mercato della cinematografia. Quel primo segnale trova ora una risposta ancor più definitiva al prossimo Festival di Venezia, dal primo all’11 settembre. Arrivano i film della Universal, della Fox-DisneyWarner, della Warner e di altre storiche case di produzione. E questo senza contare Netflix che si presenta con un’opera destinata ad alimentare l’attenzione attorno alle serate del Lido.

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Entrando nel merito, il programma prevede la presentazione ufficiale di ben tre film della Universal.  A giocarsi targhe e titoli è ” Il Collezionista di carte” mentre in proiezione speciale ma fuori dalla mischia ci saranno” Last night in Soho” e ” Halloween Kills”. Ci sarà, poi, sempre fuori concorso, “Dune”, un blockbuster doc della Univrsalato Warner e, infine, un film della Fox-Disney come “Mona Lisa and the Blood Moon” di Ana Lily Amirpour.

A questi titoli va aggiunto” poi il western Usa, ” Old Henry” di Potsy Ponciroli. A giocarsi un’importante carta in questa edizione della Mostra è senza dubbio Netflix che si presenta con ben quattro opere in concorso a partire dal film di Sorrentino,”La mano di Dio” e con l’esordio alla regia della Gyllenhaal con “The lost Daughter”. Nella sezioneOrizzonti Extra  c’è poi il regista brasiliano Alexandre Moratto con i suoi” 7 Prisoners” e infine l’atteso film di Jane Campion “The power of the dog”.

Tutto ciò porta gli organizzatori della rassegna veneziana a  mostrare tutta la loro soddisfazione. “Solo l’anno scorso diversi registi statunitensi hanno cercato di convincere gli Studios o Netflix a venire a Venezia. Fu impossibile. Ma ora quasi tutti gli americani sono vaccinati e non vedono l’ora di ricominciare, il che significa promuovere e distribuire film” ha detto Alberto Barbera a Variety . Quale migliore occasione per farlo se non Venezia 2021? D’altra parte all’inizio della nuova stagione un trampolino di lancio come quello di Venezia è allettante per un mercato che inizia a vivere in maniera più completa la stagione della post-pandemia.

 

di Ma.Ba

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