Nell’ultimo anno, con l’avvento e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, sono aumentate esponenzialmente campagne con intento fraudolento tramite un uso distorto dell’intelligenza artificiale e dei deepfake (audio e video falsificati appositamente). Una novità preoccupante riguarda l’ambito della sanità, presa di mira anch’essa.
A rendere noto l’aumento di tentate frodi in ambito sanitario sono state la società di cybersecurity Bitdefender e il British medical journal. Tecnologie di clonazione della voce e un uso di immagini e video con personaggi famosi come Cristiano Ronaldo, Sofia Loren ma anche autorevoli scienziati noti ai più con l’intento di promuovere miracolosi integratori o cure.
Il metodo prediletto dai criminali informatici è la sponsorizzazione di siti web con contenuti falsi tramite i social media “che sono aumentati notevolmente con conseguenze potenzialmente gravi per gli utenti”. In particolare, come sottolinea la società romena, “la salute e il benessere sono tra gli argomenti preferiti dai criminali informatici nelle loro campagne per rubare informazioni e raggirare e derubare le persone”.
Secondo il Bmj invece, sono aumentati considerevolmente i deepfake che utilizzano medici famosi in Inghilterra. Un esempio è Hilary Jones, medico di base che per decenni ha risposto a domande riguardanti la medicina in televisione. Per fare un paragone, è come se in Italia venisse usata l’immagine dell’infettivologo Bassetti per veicolare un miracoloso medicinale per la polmonite. “Un fenomeno – osserva la rivista- che si è acuito dopo la pandemia”.
Il team di ricercatori di Bitdefender ha analizzato e raccolto informazioni su tutte le truffe legate al tema della salute in un periodo compreso tra marzo e maggio 2024 (tre mesi). Il numero più elevato di follower raggiunti da una pagina fasulla o compromessa (non dimentichiamo che spesso vengono usate pagine già esistenti e con una base di follower significativa, solitamente hackerate) è stato di 350000 persone. Per quanto riguarda la distribuzione geografica invece non c’è un significativo sbilanciamento in un continente o in un altro, con vittime che vengono da Europa, Nord America, Medio Oriente, Asia e Australia
