Da X Factor alla scoperta degli Stati d’Uniti. Dopo la vittoria all’Eurovision Song Festival, i Maneskin non si sono fermati un attimo e non sono stati più né zitti né buoni. E hanno fatto decisamente rumore, sbarcando oltreoceano, e facendo sentire in lungo e in largo la loro musica. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas (ndr. sono i componenti della band) hanno aperto il concerto dei Rolling Stones e hanno conquistato l’enorme platea dei fan in attesa con una mezz’ora di puro rock, in cui hanno suonato i loro pezzi più forti, facendoli amare anche ai più scettici e a chi non li aveva mai ascoltati.
Ad aprie il concerto sono i due brani in italiano, tratti dall’ultimo album “Teatro d’Ira”: “In nome del Padre” e “Zitti e Buoni“, quest’ultimo è quello con cui si sono imposti prima a Sanremo e poi all’Eurovision Song Festival.
L’atmosfera, però, è salita ed diventata più calda e scoppiettante alle prime note di “Beggin‘”, il brano che li ha resi famosi negli Stati Uniti e grazie al quale hanno già ottenuto il disco di platino in Usa, oltre a un impressionante numero di ascolti su Spotify. Il pubblico è in delirio. A seguire poi è l’ultima creazione della band romana, Mamma Mia, e anche questa è stata applauditissima. Prima di introdurre sul palco gli Stones, hanno chiuso il loro show con il brano “I Wanna Be Your Slave“, “la nostra canzone preferita”, spiega Damiano.
E dopo esser salito sul palco, prima di congedarli, proprio la leggenda del rock, Mick Jagger li saluta (in italiano) e li ringrazia: «Thank you, guys. Grazie mille, ragazzi!».
Per i Maneskin è un tripudio di complimenti, che si riversano anche sui social: «Amazing boys!», «Sono stati grandiosi, fantastici, emanano energia positiva», «Mi piace come combinano rock, funk e R&B». E c’è chi scrive: «Ero venuto per i Rolling Stones, ma ho scoperto di essere qui per il chitarrista dei Maneskin!»
L’esibizione dei Maneskin a The Tonight Show, che ha dato la notizia che avrebbero aperto il concerto dei Rolling Stones