E quindi usciamo a riveder le stelle. Oggi, giovedì 25 marzo, a 700 anni dalla morte del sommo poeta, si celebra in Italia la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. “Siamo appena al secondo anno del Dantedì” – dichiara il ministro della Cultura, Dario Franceschini – e già assistiamo a una crescita enorme delle iniziative, nonostante il momento difficile che stiamo attraversando. Sono centinaia gli eventi in tutta Italia nei musei, nei teatri, nelle biblioteche, nei parchi archeologici e negli archivi. La gran parte sono in streaming, ma danno la prova esatta di quello che in poco tempo è successo intorno al Dantedì, con la mobilitazione e il coinvolgimento di tutti i livelli istituzionali, di tante associazioni culturali”.
Ad oggi, sul sito del Ministero della Cultura sono già oltre 200 le iniziative in modalità remota presenti nella pagina dedicata al Dantedì: webinar, mostre digitali, video, dirette streaming, live su YouTube con letture, seminari, performance, esposizioni di documenti d’archivio, codici e manoscritti danteschi, tour virtuali. Un cammino allegorico nei luoghi di Dante, attraverso i versi della Divina Commedia. Dalla Fondazione Teatro della Toscana con “Nuda Voce”, sei poeti, coordinati da Sauro Albisani, declamano la Divina Commedia e alcune loro composizioni negli spazi simbolo della Pergola di Firenze; al Teatro Romano di Benevento con “Passeggiando con Dante”, la lettura di terzine scelte dalla Divina Commedia in diversi dialetti locali. Dal Museo Storico e Parco del Castello di Miramare con “Dantedì al Miramare”, per raccontare il Paradiso, al Cielo di carta Teatro di Trani con “Inferno e Pandemia”, una trasposizione teatrale in video voce e suono del primo canto dall’inferno abbinato a immagini del mondo contemporaneo, attraverso la voce di Annamaria di Pinto. Dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia, con “Io sono legno sanza vela e sanza governo – Dante a Sant’Egidio”, Annalisa Rossi dialoga con Giuliana Nuvoli al Parco Archeologico dei Campi Flegrei di Napoli con “Lectura Dantis Averna”, il Professor Andrea Mazzucchi, ordinario di Filologia della Letteratura italiana e direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, guiderà studenti e appassionati alla scoperta del III canto dell’inferno. Solo alcune immagini del grande affresco dedicato a Dante Alighieri.
Un evento sentito in Italia e in tutto il mondo, che culminerà nella diretta serale Rai dal Quirinale, dove alle 21.20 Roberto Benigni reciterà il XXV canto del Paradiso, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e di Franceschini.
Sul sito web del Ministero della Cultura al link www.beniculturali.it è disponibile il ricco palinsesto di iniziative, in continuo aggiornamento, alla portata di tutti coloro che, nonostante la pandemia, vorranno celebrare Dante Alighieri.
di L.Salv.