Da oggi, fino al diciotto ottobre, si tiene il XXVII convegno annuale Società italiana di Musicologia , organizzato in collaborazione con Università di Siena, dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali, Accademia musicale Chigiana e Istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci”.
Il convegno, svolto dal 1994, è ospitato ogni anno da una diversa città di Italia e torna a Siena dopo venti anni di assenza coinvolgendo oltre settanta relatori provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti, specialisti delle numerose vie del sapere musicale.
La maggior parte di questi saranno effettivamente presenti, mentre la tecnologia favorirà la partecipazione di chi sarà impossibilitato a raggiungere fisicamente l’Italia.
Dice Giulia Giovani – docente di Musicologia e Storia della Musica all’ università di Siena- “Organizzare un convegno di tale portata, in questo periodo così complesso, è stata una sfida portata avanti con consapevolezza e impegno dagli organizzatori, coscienti della necessità di riprendere al meglio le attività culturali e scientifiche rispettando le norme di sicurezza”.
Fondata nel 1964, la Società Italiana di Musicologia sostiene e promuove la ricerca musicologica e dedica ampio spazio di confronto alla comunità scientifica in occasione del suo Convegno annuale