È scomparso oggi all’età di 87 anni Marc Augé, già directeur d’études presso l’école des Hautes études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi, di cui è stato a lungo Presidente. Dopo aver contribuito allo sviluppo delle discipline africanistiche ha elaborato un’antropologia dei mondi contemporanei attenta alla dimensione rituale del quotidiano e della modernità portando avanti la teoria dei ‘non luoghi’, ovvero luoghi come centri commerciali, autostrade, supermercati in cui ogni riferimento a identità e temi relazionari, identitari o storici vengono cancellati.
I curatori del festival culturale di cui Augé è stato membro per anni commentano l’accaduto con queste parole: “Con Augé se ne va un amico e un maestro che ha dato al festivalfilosofia e al suo pubblico come a tanti pubblici sparsi in tutto il mondo, alcuni insegnamenti dai quali non si torna indietro, come l’idea che le nostre pratiche culturali siano immerse in sistemi simbolici che è indispensabile studiare con gli strumenti dell’antropologia: una disciplina che Augé, grande specialista del terreno africano, ha praticato anche rivolgendo quel particolare tipo di sguardo alle nostre società, nella convinzione che, per essere intelligibili, i processi culturali implichino che nella loro analisi ci rendiamo “stranieri a noi stessi”.
Le sue opere sono tante e alcune di esse sono state recentemente tradotte, ne sono un esempio: Nonluoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernità (Milano 1993); Tra i confini. Città, luoghi, interazioni (Milano 2007); Il mestiere dell’antropologo (Torino 2007); Il bello della bicicletta (Torino 2009); Il metrò rivisitato (Milano 2009); Per un’antropologia della mobilità (Milano 2010); Straniero a me stesso (Torino 2011); Futuro (Torino 2012); Per strada e fuori rotta (Torino 2012); Le nuove paure (Torino 2013); Etica civile: orizzonti (con L. Boella, Padova 2013); I paradossi dell’amore e della solitudine (Modena 2014); L’antropologo e il mondo globale (Milano 2014); Il tempo senza età. La vecchiaia non esiste (Milano 2014); Fiducia in sé, fiducia nell’altro, fiducia nel futuro (Roccafranca 2014); La forza delle immagini (Milano 2015); Le tre parole che cambiarono il mondo (Milano 2016); Un altro mondo é possibile (Torino 2017); Sulla gratuità. Per il gusto di farlo! (Milano 2018); Chi é dunque l’altro? (Milano 2019); Condividere la condizione umana. Un vademecum per il nostro presente (Milano 2019).