“Cesare Cases. L’opera. L’archivio. L’eredità”. E’ questo il titolo scelto per il convegno di studi dedicati a uno tra i più importanti critici letterari italiani e germanisti del Novecento.
La figura di Cesare Cases interessa particolarmente la città toscana dal momento che proprio nell’Archivio Fortini, presso la Biblioteca umanistica dell’Università di Siena (BAUMS), sono conservate le lettere che testimoniano il rapporto tra lo studioso milanese e Franco Fortini, uno dei più noti intellettuali del secondo Novecento, nonché storico docente dell’ateneo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. Indimenticabile, del resto, è il lavoro parallelo svolto da entrambi sull’opera magna di Goethe e il libro che lo racconta: Laboratorio Faust, volume edito da Quodlibet e curato dai professori Roberto Venuti e Michele Sisto.
Proprio di recente, Livia Cases, figlia del germanista, ha contribuito ad arricchire l’Archivio donandogli l’importante fondo del padre.
Il convegno dedicato allo studioso viene promosso dal Centro interdipartimentale di ricerca Franco Fortini in “Storia della tradizione culturale del Novecento”, diretto dal docente Niccolò Scaffai, con la collaborazione del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature antiche e moderne, della BAUMS e del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Una collaborazione nata per valorizzare la recente acquisizione, ma soprattutto, per ricordare lo studioso scomparso nel 2005.
La kermesse si terrà a Siena e si comporrà di tre sessioni organizzate nelle giornate di giovedì 27 e venerdì 28 ottobre, durante le quali studiose e studiosi italiani e internazionali rifletteranno sui vari aspetti della personalità culturale di Cases come gli studi germanistici, il rapporto con la letteratura italiana, l’impegno nella didattica, nell’editoria e nella divulgazione e il dialogo con critici e scrittori coevi.
Sarà, inoltre, allestita, presso la sede del convegno, un’esposizione di documenti e materiali del Fondo Cases.
A comporre il comitato scientifico dell’evento troviamo: Eleonora Bassi, Livia Cases, Luca Lenzini, Niccolò Scaffai, Michele Sisto, Roberto Venuti.
Il convegno verrà presentato presso la “Palazzina di Fisica” del complesso universitario San Niccolò, ma sarà comunque possibile seguire le giornate di studi da remoto, collegandosi virtualmente tramite il portale Webex.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web dedicata all’evento.
In foto la locandina dell’evento.
