“Doveva essere l’inizio di una nuova promettente serie quel ”Tempesta”, primo libro per ragazzi di Wilbur Smith uscito la scorsa primavera. Ora, con l’uscita del secondo volume, ”Fulmine” il 25 novembre in Italia per Harper Collins la sua vena per uomini e donne del futuro si trasforma in un testamento ambientalista” – così scrive la giornalista Elisabetta Stefanelli su Ansa.
L’amatissimo scrittore e signore dell’avventura Wilbur Smith è morto il 13 novembre a Cape Town in Sudafrica. Aveva 88 anni. A pochi giorni dalla sua morte, si ricorda un’intervista rilasciata a Repubblica in cui diceva: “Scrivere ai ragazzi mi dà la possibilità di lanciare alla nuova generazione, la più sensibile all’ambiente, un messaggio a favore della conservazione della Terra e di amore per la Natura. Le cose vanno cambiate subito, già da ora. Vivere avventure è il modo migliore per conoscere il mondo e se stessi: infatti i bambini sono spontaneamente più avventurosi degli adulti. Giocare con i proprio amici a dieci anni è molto più adrenalinico che “giocare” a qualcosa con gli amici a cinquant’anni. E poi a dieci anni si è sempre degli scrittori in erba, nel senso che a quell’età ci costruiamo un mondo di cui noi siamo gli eroi, e in cui, armati di una spada immaginaria, sconfiggiamo i cattivi.”
Così Wilbur Smith aveva dato vita al suo primo romanzo per ragazzi, dal titolo “Tempeste. Le avventure di Jack Courtney” (16,00 euro, 320 pagine), scritto con Chris Wakling, pubblicato da Harper Collins nella traduzione di Paolo Maria Bonora, destinato ai ragazzi dai 10 anni.
Ambientato nella Repubblica Democratica del Congo, tra gorilla, banditi, bracconieri e un molesto cugino che li ostacola a ogni piè sospinto, Jack e i suoi amici dovranno mettere in gioco tutte le loro risorse e capacità per salvare non solo i genitori di Jack, ma anche le loro stesse vite.
Nel secondo capitolo, intitolato “Fulmine”, sempre per il ciclo “Le avventure di Jack Courtney” (16,00 euro, 320 pagine), il quattordicenne Jack Courtney, insieme a Amelia e Xander, si trovano nell’isola africana di Zanzibar, impegnati a fare immersioni per aiutare la madre di Jack in un importante progetto a salvaguardia dei coralli. L’ultimo giorno di spedizione, però, la loro barca d’appoggio viene attirata in una trappola e i ragazzi vengono catturati da una banda di pirati. Riusciranno Jack e i suoi amici, tra misteri e colpi di scena a sfuggire ai loro rapitori?
Non resta che scoprirlo.