Con il romanzo sulle amicizie in frantumi e altri temi Fedeltà pubblicato da Einaudi Marco Missiroli ha vinto il sesto Premio Strega Giovani. La cerimonia si è tenuta ieri pomeriggio nella Sala della Regina a Palazzo Montecitorio con il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico e c’era, tra gli altri, significativamente Rosa Maria Dell’Aria: è la professoressa dell’istituto tecnico Vittorio Emanuele III di Palermo che era stata sospesa per un video degli studenti in cui mettevano a confronto in una slide le leggi sulla sicurezza del governo giallo-verde (la foto di Salvini) e le leggi razziali fasciste del 1938 con una prima pagina del Corriere della Sera. Il sottosegretario ai Beni culturali, la leghista Lucia Borgonzoni, aveva invocato su Facebook il licenziamento a vita della docente: «Se è accaduto realmente andrebbe cacciato con ignominia un prof del genere e interdetto a vita dall’insegnamento. Già avvisato chi di dovere».
Il riconoscimento è della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e di Strega Alberti con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con Bper Banca. Missiroli ha ottenuto 55 voti su 408 voti dalla giuria di ragazze e ragazzi fra i 16 e i 18 anni da oltre cinquanta licei e istituti tecnici più i ragazzi del Carcere minorile di Nisida. Secondi ex aequo Marina Mander con “L’età straniera” (Marsilio) e Nadia Terranova con “Addio fantasmi” (Einaudi), con 45 preferenze.
La Bper Banca ha anche consegnato un premio di mille euro alla miglior recensione: lo ha vinto Daniele Campagna dell’Istituto d’Istruzione Superiore Rosatelli di Rieti, che ha recensito L’età straniera di Marina Mander.
Missiroli è tra i dodici autori tra i quali verrà scelta la cinquina per il Premio Strega 2019. L’appuntamento è al Tempio di Adriano – Camera di Commercio di Roma oggi mercoledì 12 giugno, alle 21, con diretta streaming su Rai Cultura dalle 20.30. la finale sarà il 4 luglio al Ninfeo di Villa Giulia.
Da parte sua Missiroli ha detto che Fedeltà “è un romanzo sulla disgregazioni relazionali”, quindi i ragazzi che lo hanno votato “sono già sensibilissimi a questa forma di frammentazione amorosa, sentimentale, ma anche sociale”.