di Azzurra Arlotto e Giuseppe Rizza
Da martedì 27 a giovedì 29 giugno si terrà a Padova l’undicesima edizione dell’European Lunar Symposium, che riunirà nella città veneta oltre duecento tra scienziati, scienziate e rappresentanti di agenzie spaziali di tutto il mondo nell’organizzazione della futura esplorazione robotica e umana della Luna.
Nell’ambito di una manifestazione internazionale di tale portata anche l’Università di Padova sarà protagonista. Nello specifico, la sera di mercoledì 28 giugno l’Aula Magna di Palazzo del Bo ospiterà un evento aperto al pubblico, intitolato Next Footprints on the Moon.
Ospite della serata sarà l’astronauta Matthias Maurer, che racconterà la sua personale esperienza nella stazione spaziale internazionale e la fase di training dedicata alla preparazione della futura esplorazione umana della Luna, tra cui il corso PANGAEA che dal 2016 ha preparato astronauti ESA, NASA e ROSCOSMOS all’attività geologica sul campo.
A seguire, il dibattito proseguirà attraverso una tavola rotonda alla quale parteciperanno rappresentanti delle agenzie spaziali ASI, ESA e NASA. La discussione sarà focalizzata prevalentemente sulle sfide e prospettive dell’esplorazione umana del sistema solare, con particolare riferimento all’unico satellite naturale della terra.
Sarà Caterina Boccato a ricoprire il ruolo di moderatore ufficiale. Parteciperanno anche: Raffaele Mugnuolo (ASI – responsabile Unità operativa Satelliti scientifici ed esplorazione robotica), Marino Crisconio (ASI – responsabile Unità volo umano e microgravità), James Carpenter (ESA-ESTEC Directorate of Human Spaceflight and Robotic Exploration) e Greg Schmidt (Direttore NASA-SSERVI).
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