di Azzurra Arlotto e Giuseppe Rizza
Giovedì 30 e venerdì 31 marzo, a Palazzo Ingrassia di Catania, si svolgerà il convegno internazionale Autorità maschile e vissuti femminili tra storia e psicologia, organizzato dal Dipartimento di Scienze della Formazione. L’autorità maschile e i vissuti femminile sono argomenti che consentono di attraversare trasversalmente tematiche di grande attualità e dalle molteplici sfaccettature, favorendo il dialogo tra campi solo in apparenza distanti, e consentendo un confronto interdisciplinare particolarmente interessante.
Il convegno rappresenta il punto di arrivo del progetto intradipartimentale di ateneo Pia.Ce.Ri”, che ha visto coinvolti storici e psicologi. L’università siciliana promuove la ricerca di Ateneo con un cospicuo finanziamento, che mira a consolidare le linee storiche della ricerca in generale, a promuovere l’innovazione tecnologico-scientifica e a valorizzare il ruolo dei giovani ricercatori. I risultati raggiunti dai lavori realizzati durante tale progetto saranno discussi proprio durante le giornate di studi e, in seguito, pubblicati in un volume collettaneo che sarà poi disponibile per chiunque voglia approfondire i temi trattati.
La location dove si svolgerà l’evento è il Palazzo Ingrassia, così denominato perché intitolato al famoso medico siciliano Gian Filippo Ingrassia, vissuto agli inizi del 1500. Non è stato scelto casualmente, data la molteplicità delle discipline coinvolte nel progetto si è scelto un posto che nel corso del tempo le ha ospitate tutte o quasi. Il Palazzo Ingrassia fu infatti sede dello studio di Anatomia dell’antica e prestigiosa Facoltà di Medicina dell’Ateneo Catanese, fu costruito sui resti di un Ninfeo Romano, l’imponente struttura fa ora parte del complesso del monastero dei Benedettini, oggi importante sede di riferimento del polo umanistico. Viene utilizzata in parte dal Dipartimento di Archeologia in condivisione con l’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali (IBAM) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).