Il successo delle anteprime di mezzanotte ha creato un’attesa febbrile. Ora, dal 24 ottobre, con PiperFilm, potremo finalmente scoprire perché “Parthenope” ha già conquistato il pubblico. Parthenope, il nuovo capolavoro di Paolo Sorrentino, ci trasporta in un’odissea emozionante attraverso la vita di una donna e l’anima pulsante di Napoli.
Girato tra la vibrante Napoli e la suggestiva Capri, il film è una coproduzione italo-francese che vanta una produzione internazionale di prestigio. Scritto e diretto da Paolo Sorrentino, Partenope è una creazione Fremantle, prodotta da The Apartment Pictures (società Fremantle), Pathé, in associazione con Numero 10, PiperFilm e Saint Laurent. Un progetto ambizioso che vede la collaborazione di un cast tecnico di primissimo livello, tra cui la direttrice della fotografia Daria D’Antonio e il costumista Carlo Poggioli.
Nel trailer appena uscito si intravede già la città di Napoli, con i suoi vicoli tortuosi, i suoi palazzi sfarzosi e la sua gente corale, diventare un personaggio a sé stante, un riflesso dell’anima tormentata della protagonista. Dall’infanzia spensierata a Capri, dove la vita sembra un sogno, ai tumulti dell’età adulta, tra amori passionali e delusioni esistenziali, Parthenope e Napoli si intrecciano indissolubilmente, in un rapporto di amore e odio, di dipendenza e libertà. Sorrentino ci regala un ritratto intimo e profondo di una città che è molto più di uno sfondo: è un compagno di viaggio, un testimone silenzioso delle gioie e dei dolori della vita.
In un caleidoscopio di volti, dalla disillusione alla vitalità, dalla stanchezza all’ironia, i napoletani diventano i veri protagonisti di Parthenope. Accanto alla protagonista, si muovono figure indimenticabili, interpretate da un cast stellare: Dario Aita, Celeste Dalla Porta, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli e Alfonso Santagata. Insieme, dipingono un affresco vivido e appassionato di una città che ammalia e ferisce, dove la vita scorre tra risate e lacrime, lasciando un segno indelebile nell’anima.
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