In dialogo con Roberto Saviano, Rushdie ripercorrerà per la prima volta gli eventi traumatici dell’attentato del 12 agosto 2022. Il libro narra non solo la violenza subita, ma anche il complesso percorso di recupero fisico e guarigione, reso possibile dall’amore e dal sostegno di sua moglie Eliza, della famiglia, dei medici, dei fisioterapisti e della sua numerosa comunità di lettori in tutto il mondo. La sua presenza al Salone del Libro rappresenta un simbolo potente di libertà di espressione e resistenza contro la violenza e l’oscurantismo.
“Coltello” è un’opera di profonda riflessione che esplora temi come la vita, la morte, la violenza e il potere dell’amore; si tratta di un libro autobiografico che racconta l’attentato subito il 12 agosto del 2022. Un’opera che non mancherà di suscitare emozioni e di far riflettere il pubblico.
L’appuntamento per ascoltare Salman Rushdie e Roberto Saviano è per venerdì 10 maggio alle 18.30 presso l’Auditorium del Centro Congressi del Salone del Libro di Torino.
